BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] anche in polemica con l'Ordine. Nel periodo romano il tragicomica: intervennero Faustino Summo, l'Ingegneri e di nuovo il Malacreta Pontro Roma 1803-6, III, pp. 34-36; G. Vedova, Biogr. degli scritt. padovani, Padova 1832-36, II, pp. 326-28; A. ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e nominato direttore generale del corpo d'ingegneri di ponti e strade.
Si dedicò in guerra, o almeno di attendere lo sviluppo degli avvenimenti. Non si sa se la lettera, forte nel C. l'amore per l'ordine, che egli loda la paternalistica saggezza con ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] frammento, entrambi risalenti a ingegneri del VI secolo. Sappiamo Ibn Sahl nel Kitāb al-Ḥarrāqāt (Libro degli strumenti ustori) (Rashed 1990, 1993) e associato a BC è D e che l'angolo formato dall'ordinata e dall'asse è l'angolo E; in altri termini, ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] ipotesi di autorevoli studiosi, dare ordine più certo al fitto intrecciarsi degli impegni di Solimena ricordati dal Spinosa, Napoli 1979, pp. 171-198; R. Ruotolo, Documenti su ingegneri, pittori, ricamatori..., ibid., pp. 259-268; N. Spinosa, More ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] degli undici "novissimi" poeti animatori dell'Accademia e promotori con la raccolta di una sperimentazione di prim'ordine di noti letterati in prevalenza veneti (F. Summo, O. Pescetti, A. Ingegneri, P. Beni, G.P. Malacreta, G. Savio e il siciliano L. ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] oracolo di Delfi lo definì «il più sapiente degli uomini […] perché riconobbe che la sua sapienza non . Nei chiostri dei grandi ordini religiosi e nelle università – sapere pratico di viaggiatori, medici, ingegneri, matematici, naturalisti, artisti – ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ingresso di Carlo V. I temi all'ordine del giorno erano della massima importanza perché dell'arti meccaniche, eccettuati gli ingegneri che stanno a' servigi de Enea ed alcune lezioni proferite al cospetto degli accademici della Fama e Affidati.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] selvaticus fino a molte mensole del primo ordine di statue, come, per esempio, quella da abili ingegneri come Giacomo da Dipinti su tavola del primo Quattrocento, in Il polittico degli Zavattari in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura ...
Leggi Tutto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] per le miniere d’Oriente. La firma degli accordi – la cosiddetta Pace di Ouchy – mondo economico, tecnici e ingegneri) avevano finito per bloccare al corrente facendogli anche leggere il famoso ‘ordine del giorno’ (Venezia, Archivio della famiglia ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] era considerato da tutti "uno spirito di prim'ordine, per la forza e l'ampiezza delle sue , anche se coadiuvato dopo il 1816 dagli ingegneri F. Capei e A. Manetti. La non fu coinvolto direttamente.
Alla fine degli anni Ottanta del Settecento, il F. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tariffa s. f. [dall’arabo ta῾rīfa, propr. «notificazione, informazione»]. – 1. a. Serie di prezzi di beni e soprattutto di servizî, qualitativamente o quantitativamente differenziati, che non si formano liberamente sul mercato volta per volta,...