CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] crociati, ove architetti, ingegneri franchi e orientali (greci , gli stetti accanto come mi aveva ordinato il Sultano Malik al Kāmil, ed entrai i castelli oggi recano il segno vistoso degli ammodernamenti e delle ristrutturazioni operate tra il ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] ha prodotto anche altre, autorevolissime, innovazioni: rielaborazioni degliordini, come le facciate segmentate, le trabeazioni curve, scavo, di lavorazione della pietra, di carpenteria, di ingegneria e di costruzione. L’originalità non era un fattore ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] e disegna le membrature dell'ordine corinzio applicato senza riprodurne gli sono incoraggiati interventi di ingegneria strutturale, per sostituire scienza si è già instaurato, le resistenze degli umanisti ad ammettere stabilmente l'esperto scientifico ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] presentava difficoltà non lievi agli ingegneri del tempo, e tipico è ed ultimo della serie. La portata degli 11 a. di Roma nel di Moria lungo 26 km, ponte-viadotto marmoreo di m 140 a tre ordini d'arcate: R. Koldewey, Lesbos, 1890, p. 65, ss. tav ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] sua posizione al di là di questa è uno degli elementi probatorî che quest'ultima dovesse essere occupata dall con nuovi piani abili ingegneri, mano d'opera, di colonne monolitche in doppio o triplice ordine, àdyton, opistodomo in antis. Pur adottando ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] facciata. Quest'ultima fu caratterizzata dalla sovrapposizione degliordini dorico e ionico nelle due zone laterali G. Rossi-V. Stefanelli, Il teatro Goldoni a Firenze, in Boll. d. ingegneri (Firenze), XV (1967), 10, pp. 3-13; P. Bieganski, A. ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] il 1° febbr. 1527 tutti gli ingegneri, architetti e scalpellini del duomo furono quando Seregni sostituì il Lombardo.
Uno degli edifici più importanti in cui il L cui è disegnata una torre a tre ordini digradanti verso l'alto. Evidenti sono le ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] buonissime facultadi" (Miniati). Nella varietà degli impieghi s'inseriva il ruolo di prima si rifece all'apparato di ingegneri e tecnici della Camera, per la di una sua consultazione per il terzo ordine della loggia di Brescia (Arslan). L'edificio ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] anche qui l'ordine gigante di paraste 80; C.N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli e degli architetti che li edificavano, I, Napoli 1856, pp. 487-493 1968, passim; F. Strazzullo, Architetti e ingegneri napoletani dal '500 al '700, Napoli 1969 ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] la prima volta attirato l'attenzione degli storici dell'arte sulla sua strana luogo nell'architettura militare. Gli ingegneri del re perfezionarono le fortificazioni nel Saint-Michel a Gaillac. Gli Ordini mendicanti contribuirono al successo di questa ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...