BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] volubile ragazza, figlia d'un tenente colonnello del corpo degliingegneri, Domenico Blasco. L'opposizione paterna contribuì a far a modo suo i paragrafi, tentando di dar loro un ordine più sistematico, più adatto appunto ad un Traité. Aveva finito ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e sostenere la fusione del museo con la scuola degliingegneri e la creazione del politecnico, avvenuta nel 1906 con il posto di decano della Camera. Il 14 dicembre presentò un ordine del giorno di "concordia nazionale", che, per la prima volta ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] "io havevo la maggior parte dell'opera mia in ordine". Nell'agosto 1546 aveva cominciato a incidere e diffondere del capitano F. Marchi bolognese, Parma 1864; M. d'Ayala, Degliingegneri militari italiani dal sec. XIII al XVIII, in Arch. stor. ital ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] . Dopo una lunga malattia, e una vana resistenza passiva agli ordini imperiali, il 28 giugno G. lasciò Madrid.
Il 15 luglio maggiori città. In questo ebbero un ruolo centrale il corpo degliingegneri di ponti e strade, istituito tra 1808 e 1809, e ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] infine, dopo il triennio di studi presso la Scuola speciale degliingegneri, ebbe nel 1867 la matricola di architetto civile e, 1890, il L. fu sottoposto a un'inchiesta disciplinare ordinata dal ministro della Pubblica Istruzione P. Boselli, a seguito ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Stato e la società. Intesa quest'ultima come l'ordinamentodegli individui, appartenenti ad un dato popolo, in "classi fondate lo sviluppo degli istituti di fisica, biologia e clinica., in particolare della scuola di applicazione degliingegneri. Nel ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] estero. Il 30 marzo 1871, presso la Società degliingegneri navali di Londra, lesse una apprezzata memoria Sull'effetto imprese interessate che in quel periodo si trovavano prive di ordinazioni sia dall'interno sia dall'estero. Tali vendite furono poi ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] anche se non documentato, non solo per motivi d'ordine stilistico - in base al quale soltanto furono suggeriti strutturale spettava, in realtà, al disegno e all'opera degliingegneri ducali Pietro da Cernusco, Iacopo da Cortona, Filippo Scozioli da ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] di un Istituto geologico indipendente dal Corpo degliingegneri delle miniere, diretto da geologi professionisti, spingere i propri discepoli a campagne internazionali, motivi di ordine scientifico si fondevano nel D. a ragioni di carattere ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] nel corso di perfezionamento della Scuola superiore degliingegneri di Roma; nel 1927 conseguì la libera . Fontana, Bologna 1973, pp. 79 s.; G. De Cesare, L'ordinamento comunale e provinciale in Italia dal 1862 al1942, Milano 1977, pp. 661-668 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...