Gran maestro (m. Teyran, Linguadoca, 1327) dell'Ordinedegliospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme; succedette (1308) al fratello Guglielmo, del quale realizzò il progetto conquistando all'Ordine l'isola [...] di Rodi contro Turchi e Greci. Dopo il 1312 ottenne parte dei beni del soppresso Ordine dei Templari. Accusato di avarizia e di dissolutezza dai suoi cavalieri, finì per abdicare, ritirandosi in Linguadoca. ...
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Teologo riformato (Pforzheim 1490 circa - Zweibrücken 1540), nell'ordinedegliOspitalieri dello Spirito Santo a Pforzheim, si trasferì poi a Heidelberg. Consacrato prete a Strasburgo (1514), passò ai [...] riformatori (1519), ed esercitò una fervida attività in varie città tedesche, specie a Zweibrücken dopo il 1522. Scrisse numerose opere di teologia e di edificazione ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] talmente i pellegrini di passaggio ad A. che, dal sec. 15°, essi associarono il nome della città a quello dell'ordinedegliOspitalieri di S. Giovanni: "la cità de Acri, che antiquamente si chiamò Ptholomaida o vero Acon, (...) fu nobilissima cità de ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Favier si conoscono alcuni documenti relativi all'anno 1426 nel quale fu attivo alla decorazione della chiesamadre dell'ordinedegliOspitalieri di s. Antonio, Saint-Antoine-en-Viennois. Si conservano qui, assai deturpati da ridipinture e malaccorti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] Sole (1602), che si presenta come un «dialogo filosofico» fra un marinaio di Cristoforo Colombo e un cavaliere dell’ordinedegliospitalieri, le linee della città filosofica che avrebbe voluto fondare. L’operetta vedrà la luce a una ventina d’anni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il testo più noto di Campanella è la Città del Sole, manifesto idealizzato della fallita [...] , la Città del Sole, in forma di “dialogo poetico” fra un marinaio di Colombo e un cavaliere dell’OrdinedegliOspitalieri. Come già affermava il curatore della sua prima edizione (Francoforte, 1623), questa “idea di repubblica filosofica” risulta ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] la sua attivita è relativo a un'opera da eseguire a Genova: la tomba di Fra' Giovanni Solano per l'oratorio dell'Ordinedegliospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, per la quale il D. doveva ricevere 540 scudi d'oro. Non si sa se il monumento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Due e Trecento il commercio conosce una forte fase di intensificazione, ampliamento [...] di colonie di mercanti occidentali che operano in accordo con ciò che rimane del Regno di Gerusalemme e con l’ordinedegliOspitalieri fino alla caduta di San Giovanni d’Acri (1291). Il rapporto tra Venezia e gli imperatori bizantini conosce tuttavia ...
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Gran maestro dell'Ordine di Malta (Beauvais 1464 - Malta 1534). Comandante (1510) di una squadra dell'Ordinedegliospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, partecipò alle vittorie presso Cipro sul sultano [...] una capitolazione onorevole, onde risparmiare a Rodi l'orrore di una presa d'assalto (1521). Dietro sua sollecitazione d'una nuova sede per gli ospitalieri, Carlo V (1530) concesse Tripoli, Malta e Gozo (a quell'anno risale perciò la denominazione di ...
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Condottiero provenzale (n. Narbona inizî sec. 14º - m. Roma 1354). Frate dell'ordinedegliOspitalieri, venuto in Italia (1345) militò per Luigi d'Ungheria, nelle guerre di successione del Napoletano, [...] suoi fratelli, anch'essi capitani, Arlembaldo e Brettone, allora in contrasto con Cola di Rienzo per ragioni di interesse. Avendo, pare, proferito ingiurie e minacce all'indirizzo di Cola, fu, per ordine suo, arrestato coi fratelli e messo a morte. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...