DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] il collegio "Calasanzio" retto dagli scolopi, per volere del Padre, che fondata su pettegolezzi di infimo ordine, soprattutto per prendere le difese la luce a Parma l'elegante edizione bodoniana degli Scherzi poetici e pittorici, che per la verità ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] collegio Tolomei, retto dai padri scolopi, nel 1780 (non bisogna genn. 1814) e grande dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio); il suo Giulia Augusta Albani, acquistò i titoli e i beni degli Albani aggiungendo tale cognome al suo.
Il C. ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] di studi nel collegio scolopio di Urbino e dove, nel dicembre 1757, divenne novizio di quell'Ordine. Pronunciati i voti pp. 92-102; Id., L'aspirazione al teatro tragiconell'Arcadia romana degli anni 1770-1780, in Studiromani, XXVI (1978), 4, pp. 517 ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] anno fu ordinato sacerdote: compiuto il servizio militare all’ospedale di S. Gallo, entrò definitivamente nel ginnasio scolopio di Firenze di fuori della cerchia accademica; in difesa degli studi classici condusse numerose polemiche contro le varie ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] poi passato agli scolopi. Vi era preside lo scolopio genovese Clemente Fasce, europei approntata dall'amico per ordinare edizioni rare per la biblioteca . 217-337, fu poi ristampato nel t. III degli Elogj italiani curati da A. Rubbi). Nell'occasione i ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] , e dalla tradizione classica degli studi coltivata dagli scolopi. Col passare degli anni il C. però diradò recenti programmi, parte I (elem. inf., prima-seconda-terza del nuovo ordinamento), ibid. 1889; Ugo e Peppino, parte I, per la quinta elem ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] patrizia senese Maria Girolama Bargagli. Compì i primi studi presso gli scolopi della città natale sotto la guida del p. A.M. conferì la commenda dell'Ordine di S. Stefano.
A partire dalle vacanze del 1738 e nell'autunno degli anni successivi il G ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] molti di essi, appartenenti all'Ordinescolopio, sarebbero divenuti protagonisti dell'importante stagione aveva curato la composizione e la pubblicazione di un volumetto in versi degli scolari delle Scuole pie su La pluralità dei mondi, ovvero I ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] un ciclo di conferenze organizzato da L'Ordine nuovo per operai e giovani intellettualì, Primato morale e civile degli italiani. Nel 1924 il recens. anon. a G. B. C., Vincenzo Gioberti e gli Scolopi, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXV (1920), p. ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] . Letture politiche, letterarie e morali, che diresse anche per breve tempo.
Nel clima di relativa apertura degli istituti scolopi liguri, l'insegnamento letterario del C. fu improntato a idee patriottiche di stampo giobertiano. I suoi scritti ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...