LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] dicembre una squadra francese agli ordini del contrammiraglio L. Latouche-Tréville 'abito ecclesiastico, ora per il passato di scolopio.
In particolare si alimentò la favola che depositi di medicamenti e le farmacie degli ospedali di Stato e privati. ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] apr. 1820 fu nominato sovrintendente generale degli archivi, e conservò la carica fino al dell'istruzione (somaschi, scolopi, gesuiti, barnabiti) la C. riguardanti la missione del 1826 nelle province, l'ordine pubbl. nel 1823-36 e 1840-44, i Bandiera ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] collegio Tolomei, retto dai padri scolopi, nel 1780 (non bisogna genn. 1814) e grande dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio); il suo Giulia Augusta Albani, acquistò i titoli e i beni degli Albani aggiungendo tale cognome al suo.
Il C. ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] 1791 passò al collegio dei nobili di Urbino, retto dagli scolopi, per completarvi gli studi di retorica, filosofia e scienze, affrontò i gravi momenti del ritorno degli Austriaci cercando di mantenere l'ordine in una terra ribollente di passioni ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] la struttura degliordini regolari e il loro carattere di "corpo separato", ordinando di proibire loro 1-2, pp. 53 s.; Id., La "vertigine nel chiostro". Gli scolopi romani nella crisi giacobina, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, 1992, ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] Gian Gastone, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano dal 1704, dal 1705 alla metà degli anni Trenta compare frequentemente tra protettore del padre e del nonno. Compiuti gli studi presso gli scolopi di Firenze, dal 29 ag. 1737 fece parte dell'Accademia ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] proseguì a Firenze presso gli scolopi, alternandoli alla collaborazione con il G. auspicava l'estensione del nuovo ordine all'intera umanità; la transizione a con lunghi periodi di silenzio, a eccezione degli anni 1879-82, in cui pubblicò volumetti ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] rapporti con U. Lampredi che già da tempo aveva lasciato l'Ordinescolopio ed era ormai un noto letterato, celebre per le relazioni e molto scalpore, a Siena e altrove, data la notorietà degli accusati e in particolare del conte Spannocchi, già alto ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] presso il collegio dei padri scolopi a Savona frequentò l'Università, fascista, che riteneva difensore dell'ordine e dello Stato, ma Jocteau, L'armonia perturbata. Classi dirigenti e percezione degli scioperi nell'Italia liberale, Roma-Bari 1988, ad ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] fu portato a Capodistria, affidato agli scolopi del collegio del nobili e allo zio Amedeo III la commenda dell'Ordine militare del SS. Maurizio p. 217; II, p. 109; P. Stancovich, Biogr. degli uomini distinti dell'Istria, Capodistria 1888, p. 303; L. ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...