D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] tra i ceti, e gli atti compiuti a difesa dell'ordine sociale e giuridico esistente, ivi compreso quello feudale, che era conflitto abruzzese, sicché dopo due mesi trascorsi nel convento degliscolopi di Chieti, dove ebbe modo di leggere Cicerone e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] architettura, e di Maddalena Turpia. Studiò nel collegio degliscolopi, dove subito si segnalò come allievo esemplare, fondare, al di là della retorica democratica, un nuovo ordine borghese nel quale "il cittadino prende... parte grandissima ai ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] , Gipsoteca Bartoliniana; replica in marmo a Volterra, ex collegio degliscolopi). A Firenze lo colse la morte, il 20 genn. Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. Gregorio Magno (1847), conferitogli da Pio ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Istituto Pendola per la educazione dei sordomuti. Il 3 settembre fu ordinato diacono dall’arcivescovo Mario Toccabelli e il 12 ottobre giunse a Firenze, stabilendosi nell’istituto degliscolopi di via Cavour, dove si occupò del convitto. Riprese a ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] legato a latere. Rientrato a Roma ricevette pochi mesi dopo l'ordinazione sacerdotale (20 dic. 1766), la nomina ad arcivescovo di F. P. Turski, confidava al D. che il provinciale degliscolopi nel 1767 s'era adoperato presso il re per la soppressione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] del bello stile si dedicò alle discipline filosofiche nel Collegio degliScolopi» (P. Prezzolini, Storia del Casentino, 1° vol , N. Fruscoloni, Cortona 1983.
Brieve dissertazione sul sagro militar ordine costantiniano di S. Giorgio, s.l., s.d. (ma ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] degliscolopi di Francavilla Fontana. Nella salda educazione religiosa offerta agli allievi del collegio, Archivio Bartolo Longo, presso la Delegazione pontificia di Pompei è stato ordinato da A. Illibato, L'Archivio Bartolo Longo: guida inventario, ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degliscolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] , in qualità di soprintendente agli scavi, allegò alla Relazione degli scavi di Pompei dal 1861 al 1872, scritta in occasione numismatico. Non apportò invece alcuna modifica sostanziale all'ordinamento stesso del museo.
Nel 1893, quando fu collocato ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] nuova chiesa di S. Giovannino dei gesuiti (poi degliscolopi), appena costruita dall'Ammannati (Baldinucci).
Benché tutti Escorial (1598)evidenziano l'apporto decisivo del C. in ordine ad una impostazione semplice e narrativa della iconografia sacra, ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degliscolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] terreno, e questo era un elemento di preoccupazione per gli Appendini, che vedevano il proprio Ordine perdere scuole a favore di quelli. Tuttavia l'aiuto degliscolopi d'Ungheria permise di superare la crisi.
Il 30 genn. 1837, a due anni di ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...