CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] per il C., che ancora nel 1562 figurava nell'elenco dei benefattori deibarnabiti e che, l'anno successivo, era intervenuto presso l' In Coena Domini (pentecoste del 1568) e in occasione dell'ordine, emanato pochi giorni dopo, con il quale l'autorità ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio deibarnabiti (chierici regolari [...] il 13 giugno 1801 partì per Roma chiamato dal preposto generale deibarnabiti, M. Alpruni, con il quale aveva consuetudine dagli anni giovanili. Entrò nella cancelleria della curia dell'Ordine, iniziando così una carriera di governo percorsa sotto la ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] dove insegnò filosofia, teologia e diritto canonico nello studentato dell'Ordine, a S. Carlo ai Catinari. In quel periodo il B Bilio,Carte Bilio relative al vat. I; Roma, Archivio deibarnabiti a S. Carlo ai Catinari,Carte Bilio (elenco sia, pure ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] più capienti e maggiormente dotate, essendo state sedi di ordini religiosi ora soppressi (come S. Frediano, già deibarnabiti, S. Caterina, già dei domenicani, e S. Michele degli Scalzi, già dei monaci olivetani).
Sia nella fase di abolizione degli ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] di entrare nella carriera ecclesiastica; ricevuto l'ordine del suddiaconato nel luglio 1568, il 2 -127; O. Premoli, Storia deibarnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, pp. 191, 193, 479, 536, 542 s.; L. von Pastor, Storia dei Papi, IX, Roma 1929, ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] di S. Ercolano, retta dai barnabiti, e nel 1635, mentre stava per laurearsi in giurisprudenza, decise di entrare nell’Ordine, accolto dal superiore locale Agricola Bartolotti senior.
Accettato nella Congregazione dei chierici regolari di s. Paolo il ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] G. presero gli ordini anche i fratelli minori (figli della Tizzoni) Giovanni Mercurino, la cui carriera seguì strettamente quella del fratello maggiore, e Arcangelo, canonico lateranense.
Entrato nella Congregazione dei padri barnabiti nel 1676, dopo ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] nell'Ordine, non è noto: sappiamo soltanto che, in documenti Posteriori, figura con il titolo di professore di Paderborn 1910, pp. 213 s.; O. M. Premoli, Storia deibarnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, ad Indicem; F. Savio, La falsificazione ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo deibarnabiti, [...] non riuscirono a trovare l'accordo per rispondere uniti alle proposte dei militari francesi che ostentavano sentimenti d'amicizia verso la Repubblica. Da Roma il 25 mattina giunse l'ordine di resistere allo sbarco; il Consiglio di guerra, formato dal ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] . Infatti il 6 marzo 1622 ottenne dal re ampie facoltà ai barnabiti di aprire e stabilire in qualsiasi città del regno collegi dell'Ordine, salva l'approvazione dei vescovi ordinari. E ben presto egli stesso, con altri padri di S. Carlo, fondò il ...
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