BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] da impegni di predicazione e segreteria, si concentra negli studi e ordina la biblioteca del suo monastero. Riprende lo studio del greco con , α. K-5.1.), che naturalmente difendeva la posizione deibenedettini e in specie di p. P. Coustant, non poté ...
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La Fondazione Giorgio Cini
Gino Benzoni
Irretito, all’inizio del Novecento, Rilke da Venezia, dalle sue «cose indicibili» e, insieme, tentante di dirle liricamente. E tra le sue liriche Mattino veneziano(1): [...] nel suo ambito si situano il rientro, nel 1957, deiBenedettini e la stessa intermittente attività del Teatro Verde, il cui istituti a un tema appunto destinati. Ora sono sette. Qui — in ordine di nascita — un rapido cenno a ognuno. Dal 1954 è attivo ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] religiosa femminile sotto la guida spirituale deibenedettini della Congregazione di Monte Oliveto attivi in Zarri, Torino 1991, pp. 264-279; Ead., La presenza degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] di Aiguebelle, Sénanque, Silvacane, Le Thoronet), deiBenedettini di Chalais (abbazia di Clairecombe, romitorio di Notre-Dame-de-Lure, Valbonne) e dei Certosini. Solidamente impiantati erano anche gli ordini militari, in particolare i Templari e gli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] topografia ecclesiastica. Gli insediamenti di ordini monastici erano più numerosi nel Transdanubio, dove all’interno dei confini delle antiche aree di insediamento già si trovavano monasteri benedettini e premostratensi; i cistercensi si orientarono ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] Padova come specialista dell'arte del commesso dai monaci benedettini di S. Giustina, eseguì la decorazione in marmi Brescia (perduto) che fra' Serafino Piccinardi, dell'Ordinedei predicatori di Brescia, allora professore di teologia a Padova ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] de-Cuxa (v.; 870), fondato da autoctoni. L'ultimo monastero benedettino fu Saint-Martin-du-Canigou, fondato negli anni 1005-1007 dal della riforma - oltre ai legati pontifici - fu l'Ordinedei canonici regolari di s. Agostino, che cominciò a operare ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] la Spagna divennero tanto stretti che l'ambasciatore francese ebbe ordine di conferire direttamente con il papa, evitando di passare Sappi. A Roma assunse la protezione del cenobio sipontino deibenedettini di Monte Vergine: li aiutò a stabilirsi a S ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] avviarono trattative per essere accettati come oblati nell'abbazia benedettina di Praglia, ma senza successo. L'anno successivo il G. esercitò una forte influenza sui fondatori dell'Ordinedei cappuccini e li protesse dalle persecuzioni di cui erano ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] . Particolarmente significativo fu un intervento dell'E. a favore del nuovo Ordine della penitenza di Gesù Cristo. Ma anche gli Ordini più antichi deibenedettini e dei cistercensi, nonché i giovanniti e i templari nel Regno godettero dell'appoggio ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...