SAN SEVERO (A. T., 24-25-26 bis)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
Cittadina della provincia di Foggia, antica capitale della Capitanata e del Molise, situata a 89 m. sul mare a N. del Tavoliere fra [...] 32.202 nel 1911, 34.606 nel 1921), il 4% dei quali vivono in case sparse e il resto nel centro capoluogo. I in grancia ai benedettini di Torremaggiore, definì Federico II (1230), ai Templari. Soppresso l'Ordine, fu devoluta al Demanio regio, e vi ...
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Nacque in Amiens il 6 agosto 1685, morì a Parigi il 6 aprile 1754. Entrato nel 1706 nella Congregazione di Saint Maur e presto attratto nel fervido movimento erudito dell'ordinebenedettino, mostrò, come [...] il nono, uscito postumo, è anch'esso opera sua) arrivano solo alla alla fine dei re della seconda razza. Dopo la sua morte il lavoro fu continuato dai benedettini (i fratelli Audiquier, dom Poirier, dom Précieux, dom Housseaux, dom Clément, dom Brial ...
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SCAPOLARE (dal lat. scapula, "spalla")
Luigi GIAMBENE
Indica propriamente la parte più caratteristica dell'abito della maggior parte degli ordini monastici, adottata anche da altri ordini e congregazioni [...] sul petto. Il suo colore varia secondo gli ordini monastici. Si crede che tragga origine dall'abito indossato per preservare le vesti ordinarie dei lavoratori delle terre degli antichi monaci benedettini (cfr. Regula S. Benedicti, c. 55; Patrol. Lat ...
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L'abbazia di Saint-Germain fu fondata, si afferma, da S. Germano nel 422, nella casa paterna del santo, che poi vi sarebbe stato sepolto. Il convento in origine fu dedicato a S. Maurizio. La regina Clotilde, [...] dei laici determinarono anche la protezione dei papi, specialmente nei secoli VIII e IX. Nel sec. XVII, per ordine del vescovo di Auxerre, Séguier, le tombe dei 'inchiesta sui religiosi, si contavano nel convento 8 monaci benedettini di Saint-Maur. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] benefici di collazione papale.
L'ultimo concordato benedettino, in ordine di tempo, stipulato con Maria Teresa per IX (1959), pp. 47-72, dove è pubblicata anche una lettera dei Maffei a B. XIV sfuggita alla edizione dell'Epistolario maffeiano, a c. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] implica delle gerarchie assolute di valori in vista dei quali vale un solo ordine, quello testimoniato da Cristo alla Chiesa e 'istituzione che non poteva essere additata come tralignante dalla regola benedettina, né nel costume, né in altro (v. per ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] indizione greca, l'incarnatio dominica cadeva il 25 marzo. Per ordine del papa tutti i privilegi venivano trascritti nel registro di C , che fu revocata solo dopo la protesta dei cardinali benedettini e dell'imperatore, il papa pote intervenire ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordinebenedettino. Dopo aver concluso i [...] una raffigurazione di B. nello strombo di una finestra nella basilica dei Ss. Martiri a Cimitile; il santo era posto di fronte 1865, p. 290). Ma anche a Subiaco, culla dell'Ordinebenedettino, il culto del santo era molto sentito; come testimonia il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] 'ipotesi: il linguaggio dei cluniacensi. Esempi lombardi, in Cluny in Lombardia, "Atti del Convegno, Pontida 1977" (Italia benedettina, 1), I, Cesena , e la scansione della parete in tre ordini sovrapposti di arcature, elementi divenuti dalla seconda ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] notissimo caso dell'oratorio di S. Michele alla Pusterla nel monastero benedettino di S. Maria Teodote a Pavia, della fine del sec. O. Bertolini, Ordinamenti militari e strutture sociali dei Longobardi in Italia, in Ordinamenti militari in Occidente ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...