MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] degli Ordinidei predicatori e dei minori in tema di decime. Dal 1408 al 1417 fu cardinale protettore dell’Ordinedei servi provinciale degli abati benedettini dove furono assunte importanti decisioni sulla riforma dell’Ordine. Nel 1421 designò ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] preces all'Ordinedei predicatori, emanato per le pressioni del generale dell'Ordine Agostino Pipia e , Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni deibenedettini di Svezia e di Baviera, a Filippo V ed al clero spagnolo, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Italia, lo incaricò di svolgere un'indagine sulle risorse del priorato benedettino di S. Placido di Calonerò a Messina, che chiedeva di essere V, che era anch'essa emanazione dell'Ordinedei predicatori, ma avendo constatato che numerosi eretici ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Pierre, come avevano fatto con il fratello Hugues, tra i benedettini: all'età di dieci anni entrò così nel monastero di a Monaco e aveva chiesto di essere riammesso nell'Ordinedei frati minori. La vittoria delle tesi pontificie sembrava schiacciante ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] norme sulla gestione delle proprietà, l'ammissione dei novizi e lo studio dei monaci; il 20 giugno 1336 la bolla Summi magistri, designata spesso con il nome di "benedettina", dava al più venerabile degli Ordini, quello di s. Benedetto, una struttura ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] costituivano l’Europa. Sua prima incarnazione è il monaco benedettino, nel cui precetto «ora et labora» scompare quella il risultato di una doppia astrazione dalla natura e dall’ordinedei suoi elementi.
L’insieme transfinito di Cantor
Cercando di ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e tripla ghiera scandisce le superfici, ospitando fino a tre ordini sovrapposti di finestre.A poca distanza, su una larga spianata artificiale perdute - di quelle dei Domenicani (S. Paolo, od. Arap Cami) e deiBenedettini, conservatesi quasi intatte ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] zone paludose che circondavano i quartieri settentrionali; l'Ordinedei Templari si insediò in un vasto spazio, il Pierre-de-Montmartre è ciò che resta di un'abbazia di religiose benedettine fondata nel 1134 da Luigi VI e dalla regina Adelaide di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] il duca Rinaldo d’Este a ordinare improvvisamente a Bacchini di rientrare nel proprio monastero, assumendovi l’incarico di cellerario. Incerta è anche la ricostruzione dei rapporti intercorsi tra il benedettino e Muratori, nonostante i frequenti ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] possesso della Santa Sede i beni dell'Ordinedei Francescani.Fra i numerosi arredi sacri offerti 'abbazia di San Crispolto del Piano di Bettona, in Aspetti di vita benedettina nella storia di Assisi, "Atti del Convegno, Assisi 1980", Atti Accademia ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...