ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] circoscritto alla facciata, della quale seguì i lavori per il primo ordine (completata con modifiche dopo il 1829 dall'ingegner M. Musumeci), città, dei palazzi Pardo, Ardizzone e della casa di Musumeci.
Nel 1783 terminò i lavori per i benedettini e ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] Dal 1498 al 1501 fu pagato dai monaci benedettini di S. Giovanni Evangelista a Parma per nel monastero di S. Sepolcro dei canonici lateranensi di s. Agostino chiesa, stata fatta, come si dice, con disegno ed ordine di Bramante» (Le vite, a cura di G. ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] d'elezione concesso dal papa. Probabilmente dopo la sua ordinazione, nell'estate 1216, egli accolse a Capua la regina dei monaci di S. Benedetto e fece portare via la salma, si arrivò di nuovo a uno scontro aperto. Nel conflitto con i benedettini ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] 1125 per impetrare il perdono in favore dei Fiorentini colpiti dalla censura ecclesiastica dopo la distruzione ed artisti dell'ordine di Vallombrosa, I, Firenze s. d. [ma 1929], pp. 29 s.; E. Lucchesi, I monaci benedettini vallombrosani nella diocesi ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] nel Regno di Sicilia Berardo da Cagli, cardinale vescovo di Palestrina, di ordinare a G. di presentarsi a Roma di lì a venti giorni per esser , arrivando a spogliarsi dell'abito nero dei monaci benedettini per indossare quello grigio, proprio della ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] abate e la prospettiva che decora l'orologio del dormitorio dei padri benedettini; le finestre sotto il portico del collegio Montalto, su nella sua produzione sono evidenti una esigenza di ordine e di logica chiarezza che anticiparono il rinnovamento ...
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MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] Ordinato presbitero, fu nominato rettore e abate secolare di S. Maria del Vetrano, masseria annessa al monastero benedettino gli arciduchi Alberto e Isabella d’Austria, sovrani dei Paesi Bassi. Ricevette le consuete facoltà connesse alla qualifica ...
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MARIANO di Lacon Gunale
Barbara Fois
MARIANO di Lacon Gunale. – Giudice di Torres, primo di questo nome, nacque prima del 1065 se è lui il Mariano nipote di Barisone che in quell’anno compare col nonno [...] Silki fornisce anche una genealogia dei giudici turritani, nella quale è sovvertito ancora una volta l’ordine dato da Fara e vi e di S. Elia di Montesanto fatte ai monaci benedettini (che compaiono anche nelle cronache cassinesi dell’epoca dell’ ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] dei SS. XII Apostoli, ove emise la solenne professione il 20 aprile dell'anno successivo. Mentre seguiva gli studi filosofici e teologici, si preparava al sacerdozio: prendeva gli ordini all'erudizione ecclesiastica (i benedettini, Baronio, Tommaso d' ...
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DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] dei monaci dalla parte inferiore della chiesa e andò successivamente dispersa quando, dopo la soppressione dell'Ordine , Il Palazzo di Propaganda, Roma 1979, p. 93; Monasteri benedettini in Emilia Romagna, Milano 1980, p. 183; Le statue berniniane ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...