INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini e fu poi vescovo di Novara. L'Odescalchi studiò presso il con il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] a Chiari una comunità di monaci benedettini lì trasferitisi dalla Francia e fu 29 maggio Benito Mussolini diede ordine ai prefetti di sciogliere in tutta Aperto il 14 settembre 1964 il terzo periodo dei lavori conciliari a cui venne ammesso per la ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] traduzione dal greco dei commenti sui Salmi dell'esegeta bizantino Eutimio Zigabene. Il benedettino, inoltre, entrò , si diceva, fosse "l'occhio destro." - ricevette l'ordine di unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] e letterati, che per particolari iniziative d'ordine religioso. Sotto quest'ultimo aspetto è probabilmente notevole di uno dei principali esponenti del movimento, il padre Antoine Espinasse, sicché finì per lasciare tranquilli i benedettini.
Ma il ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] pari ricchezze, fu avviato alla vita ecclesiastica tra i benedettini del convento napoletano dei Ss. Severino e Sossio (S. Severino Maggiore), ove professò i voti monastici nell'aprile 1729 e fu ordinato prete il 31 marzo 1736; fu quindi decano nel ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] interrogato e accusato per mancato rispetto degli ordinidei superiori, fu privato del titolo di . Federico Borromeo, in Riv. storica benedettina, XII (1921), pp. 136-142; M. Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di fama europea; in Francia ebbe relazioni con i benedettini della Congregazione di S. Mauro, specialmente con Giovanni del C. e lì continuò nel collegio palermitano dei gesuiti. Ordinato sacerdote, alternò l'attività di predicatore con quella ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] D.A. Affre, in merito al problema dell'esenzione degli ordini religiosi dalla giurisdizione episcopale: il F. se ne dovette occupare svincolava religiosi come i gesuiti e i benedettini dal controllo dei vescovi per farli dipendere direttamente da Roma ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] anonimo. Tutte le indagini degli inquisitori per scoprirne l'autore si rivelarono vane, forse per i privilegi dei quali godeva l'Ordinebenedettino in materia di inquisizione ereticale. Solo dopo la confessione di P. Carnesecchi si conobbe il nome ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] Forzaté, padre fondatore (fundator et pater) dei monaci benedettini bianchi di Padova e priore di S. morte: "Anno Domini MCCXXVI, ind. XIIII, VI Id. Mad.". Per ordine del vescovo di Padova, nel 1578 le monache di Gemmola si incorporarono a ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...