BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] anno B. investì dunque, del manastero, secondo l'ordine ricevuto, il custode fra, Sinibaldo e il guardiano fra dietro obbligo da parte del capitolo di provvedere al mantenimento deibenedettini trasferiti (Les registres de Alexandre IV, a cura di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] benefici di collazione papale.
L'ultimo concordato benedettino, in ordine di tempo, stipulato con Maria Teresa per IX (1959), pp. 47-72, dove è pubblicata anche una lettera dei Maffei a B. XIV sfuggita alla edizione dell'Epistolario maffeiano, a c. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] implica delle gerarchie assolute di valori in vista dei quali vale un solo ordine, quello testimoniato da Cristo alla Chiesa e 'istituzione che non poteva essere additata come tralignante dalla regola benedettina, né nel costume, né in altro (v. per ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] aveva scacciato da Montecassino i Benedettini perché non volevano adottare la sua Regola, B. li restituì alla loro secolare sede. Contro le disposizioni di Gregorio X, avverse alla fondazione di nuovi Ordini, approvò quello dei Frati o Canonici di S ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] metà di una casa concessa in affitto dall'arte dei mercanti a un tale Michele.
La prima opera datata a Firenze o i monaci benedettini della badia fiorentina: Cecchi Del moto e misura dell'acqua libri nove ordinati da f. Luigi Maria Arconati, a cura di ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Ravenna, nel ben noto collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, poi sotto la repubblica dai benedettini, dove ebbe insegnante G. scelta divenne definitiva (l'uno e l'altro ordine di considerazioni è lucidamente analizzato, nella notissima lettera ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 148 s., 240 s.; II, 2, ibid. 1951, p. 549; L. von Pastor, Storia dei papi, V-X, Roma 1950-1963, ad Indices; P. Paschini, La flotta papale alla Prevesa ( di alcune personalità di rilievo dell'Ordinebenedettino.
Oltre a restaurare edifici di fondazioni ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] del colto prelato è sintomatica delle frequentazioni dell’artista nell’ambito dei circoli umanistici padovani, delle credenziali guadagnate con l’opera già prestata per l’Ordinebenedettino in S. Giustina e, soprattutto, di una fama ormai consolidata ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di più caratterizzato dall'accanita persecuzione dei fautori della Francia. Intatto, pel momento, l'ordinamento cittadino, ma la sua autonomia di Folengo (riaccolto, grazie a lui, tra i benedettini), Bandello (F. s'adoperò per ottenere per lui dalla ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] libri greci (1, 8, 15; 1, 14, 4). Allo studio deì testi si dovevano accompagnare edizioni, collazioni, excerpta e revisioni di testi scritturali (1 occidentale da C. fu assorbito dall'Ordinebenedettino. Le sue opere ebbero efficacia autonomamente ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...