La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] , «molti dottori in teologia dell’ordinedei mendicanti affermavano che la punizione dei criminali apparteneva ai re e ai addirittura dal legato pontificio, il prestigioso generale deiCamaldolesi, Ambrogio Traversari (ambedue gli interventi sono del ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di continui viaggi per concertare tentativi in Oriente, gli ordina, "en consideration de ce qui se passe aux frontières di divertimenti galanti - la chiesa e l'eremo deicamaldolesi. Qui, ospite dei frati da lui favoriti con privilegi ed esenzioni ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] intervento radicale all'organo della chiesa di S. Romualdo (deicamaldolesi) a Ravenna nel 1633-34. curando successivamente l' per l'imminente festa di S. Petronio (4 ottobre) e ordinavano anche di trattenere al C. lire 50 "già pagateli per le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] pretridentine, rispettivamente quella dei celestini e quella deicamaldolesi cenobiti; i caracciolini, scienza: Giovanni Guevara e il caso Galileo, in L’ordinedei Chierici regolari minori (Caracciolini): religione e cultura in età posttridentina ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] Pietro «et in castris Ecclesiae». Fu pure protettore dell’Ordinedei servi di Maria, donde la sua partecipazione alla stesura «Vir divitiarum»: così scrisse di Zeno l’austero generale deicamaldolesi Pietro Dolfin, in una lettera del 29 luglio 1501 a ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ; in una, indirizzata a un frate Domenico dell'Ordinedei predicatori (non meglio individuato, ma nel quale si è morte di una donna di nome Giulia, di quella del generale deicamaldolesi Girolamo da Uzzano (1390) e di quella del dottore in leggi ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] vicelegato a Bologna insieme con il cardinale Roberto Ubaldini. Fu ordinato sacerdote da Pietro Dini, vescovo di Fermo, il 18 l’8 settembre dello stesso anno la chiesa di S. Teresa deiCamaldolesi e poi quella di S. Croce dell’Ospedale (13 aprile ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Thiene.
Sin dai primi decenni successivi alla sua morte all'interno dell'Ordinecamaldolese fu attribuito al G. il titolo di beato. Con un decreto dell'11 genn. 1681 la congregazione dei Riti ordinò però di ritirare le immagini del G. con l'aureola e ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] discendenza maschile dei Girardi. A questi ideali egli rimase fedele per tutta la vita, tanto che, pur non giungendo mai a costituire un punto di riferimento dal punto di vista culturale e teologico all'interno dell'Ordinecamaldolese, nondimeno vi ...
Leggi Tutto
QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] dei falsi giuramenti praticati in certi Senati.
La possibilità che Querini potesse effettivamente impegnarsi a Roma per la riforma della Chiesa parve delinearsi nel 1514 in relazione con i non risolti contrasti dell’Ordinecamaldolese. Delfino ...
Leggi Tutto