GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] risultava leggibile della data (Chinali, p. 8).
Destinato all'abbazia camaldolesedei Ss. Martino e Bartolomeo a Tifi, presso Caprese, riunita a decennio del secolo, tra cui: la Miscellanea dell'Ordinedei gesuati (1485-92: Parigi, Bibliothèque de l' ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] di prefetto della Segnatura di grazia, di protettore della Germania, delle Fiandre e di parecchi ordini (tra cui quelli dei domenicani e deicamaldolesi), e di titolare (dall'ottobre 1610 all'aprile 1612) dell'arcivescovato di Bologna (nell'ultimo ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] con precisione il luogo e il tempo del suo ingresso nell'Ordinedei frati predicatori - né si hanno prove di un suo preteso integerrimo e di provate capacità dialettiche, dal generale deicamaldolesi, Ambrogio Traversari.
G., e con lui tutto ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] Plebiscito, stampò, tra l’altro, il breviario per l’Ordinedei carmelitani (1584) e gli uffici per la cattedrale di Lisbona morì il 2 novembre 1611 e fu sepolto nella chiesa dei monaci camaldolesi di S. Gregorio al Celio, dove gli Zannetti ebbero ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] era l’abate Bartolomeo Alberto Cappellari, procuratore generale deicamaldolesi, residente nel vicino convento di S. Romualdo: ad assicurare la stabilità di entrambe e la durata dell’ordine sociale sul quale si reggevano sarebbe stata l’alleanza tra ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] e cavaliere dell’ordine, chiedendone la liberazione nonché il risarcimento dei danni pei mercanti maggio 1480 all’«abbas classensis» Urbano Malombra l’ormai prossimo generale deicamaldolesi Pietro Dolfin. La sua vita, aggiunge, «erit nobis non ...
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VISCONTI, Gaspare
Andrea Terreni
– Nacque presumibilmente a Milano nel 1538 da Giovanni Battista di Galeazzo, appartenente alla linea dei signori di Fontaneto, e da Violante di Princivalle Visconti.
Ava [...] camaldolesi, assegnando loro le case precedentemente occupate dal seminario, presso S. Vito al Carrobbio.
Chiamato dall’arcivescovo, nel luglio del 1594 giunse a Milano Camillo de Lellis, che un decennio prima aveva fondato l’Ordinedei chierici ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] il 1782 redasse i propri Mémoires.
Il M. morì a Torino il 15 maggio 1783. Fu sepolto nell'eremo deiCamaldolesi, chiesa dell'Ordine della Ss. Annunziata.
Il M. lasciò erede Maurizio (1720-95), unico fratello sopravvissutogli, che aveva avuto una vita ...
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UBERTINI, Boso
Pierluigi Lucciardello
UBERTINI, Boso (Buoso). – Figlio di Biordo di Gualtieri e nipote del celebre vescovo Guglielmino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio [...] , di imporre la sua autorità su alcune chiese deicamaldolesi, che però si fecero forti della loro esenzione. Nel 1344 promulgò delle importanti costituzioni sinodali, volte a rimettere ordine nella condotta del clero aretino.
Le costituzioni si ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] Un anno dopo, il 4 dicembre, elaborò per i padri dell'Eremo deicamaldolesi in Pecetto (Torino) un preventivo di spesa per l'altare progettato dall' e Fabbriche per informarlo di essere stato "ordinato dal conte Alfieri, primo architetto regio, di ...
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