ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] Per favorire le conversioni al cattolicesimo istitui presso la chiesa deicappuccini, che egli aveva chiamato a Colonia nel 1611, una delle riforme (De remediis adhibendis), con valutazioni di ordine generale circa i rapporti tra il pontefice e l' ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] (e non Castelvecchio, come erroneamente nel Mazzuchelli). Vestito l'abito deicappuccini a Faenza il 16 dic. 1631, fece professione un anno più tardi, e presto venne investito dal suo Ordine di molti incarichi: fu guardiano a San Martino d'Este (1648 ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] 1865) e terminando gli studi presso il convento di Tivoli. Ordinato sacerdote a Frascati il 17 marzo 1866, nel 1867 il titoli esaminavano la storia francescana in generale e quella deicappuccini in particolare: Il paradiso serafico (Sant'Agnello 1888 ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] (1628-1655), in La Rassegna nazionale, 1° gennaio 1909, pp. 89-118; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordinedei frati minori cappuccini…, Parma 1940, pp. 132, 135 s.; Correspondance du nonce en France Ranuccio Scotti (1639-1641), a ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Wilhelm di Neuburg.
Nel 1617 prese i voti entrando nell'Ordinedei chierici regolari teatini, che, terminata la sua formazione, lo a Soletta e a Bellinzona, di difendere la presenza deicappuccini a Coira, di sollecitare la residenza di tutti i ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] discorso da lui pronunciato il 6 nov. 1845 nella chiesa deicappuccini di Genova, ove dice che "vero scisma, vera eresia giornale L'Amico, per "la difesa dei principi sociali, morali e religiosi, in ordine al progresso, alla libertà, all'indipendenza ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] di eresia rivolte all'Ochino e della sua fuga, divenne un implacabile persecutore deicappuccini veneziani e giunse sino a falsificare un ordine del Consiglio dei dieci perché essi fossero espulsi da Venezia. Tuttavia rimase in ottimi rapporti con ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] s. Francisci…, Roma 1936, p. 200; G. Casati, L'Indice dei libri proibiti, III, Milano-Roma 1939, p. 42; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordinedei FF. MM. Cappuccini, Parma 1940, p. 226; Melchior a Pobladura, Historia gen. Ordinis ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] la citazione sulla morte, è il Processo autentico sul servizio deicappuccini nella peste del 1630 a Milano, conservato in un dell'Ordine, per accertare "le gesta degne di essere inserite negli Annali" dell'Ordine stesso, compiute dai cappuccini in ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordinedei frati minori cappuccini, avvenuto [...] nel locale collegio dei gesuiti. Ordinato sacerdote, chiese di diventare missionario, ottenendone la licenza il 5 apr. 1688, dopo la morte dei genitori.
Il 7 ott. 1689 partì da Genova per Lisbona e da qui per la missione cappuccina del Congo. Tale ...
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cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...