Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Roma-Bari 1986, pp. 21-52, 29.
6 Nato a Vigo di Cadore nel 1884, Giovanni Piazza entrò giovanissimo nell’Ordinedeicarmelitani scalzi, prendendo il nome di Adeodato. Sacerdote nel 1908, fu docente di filosofia e teologia; durante il primo conflitto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] conto che la stesura dell'opera sarebbe stata forse impossibile senza gli aiuti massicci ricevuti da missionari dell'Ordinedeicarmelitani scalzi e dai cappuccini. Zanoni aveva avuto innanzitutto la fortuna di entrare in possesso di numerosi disegni ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] nastro. Nella tipografia, sita nell’attuale via del Plebiscito, stampò, tra l’altro, il breviario per l’Ordinedeicarmelitani (1584) e gli uffici per la cattedrale di Lisbona (Officia propria Ulysiponensis ecclesiae, 1590). Francesco morì nel 1591 ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] nei conventi. Con bolla del 15 marzo 1363, il pontefice incaricò i maestri Pietro di Tommaso, appartenente all'Ordinedeicarmelitani e arcivescovo eletto di Creta, e il francescano Giovanni "de Caturco" (Cahors), vescovo di Torcello, di esaminare L ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] produzione di libri sulle lingue e culture orientali (Richard, 1990).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio generale dell’Ordinedeicarmelitani scalzi (AGOCD), Relazioni della missione in Persia: 1605-1606, 235i; 1604-1609, 234b; 1609, 234b, 234i; Lettere ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] di Palermo e tra il 1571 e il 1574 ne costruì tre per le chiese conventuali deicarmelitani di Nicosia (Enna), Naro e Trapani.
Questo particolare legame con l'Ordinedeicarmelitani potrebbe essere in relazione con i rapporti tenuti con lo stesso ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] la Compagnia di Gesù in chiave antigiansenista non aveva infatti impedito a Roero di guardare con particolare generosità all’Ordinedeicarmelitani scalzi, la cui chiesa torinese nel 1764 era stata rinnovata nella facciata a spese del cardinale e in ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] 1514 entrò nell’Ordinedeicarmelitani presso il convento di S. Martino Maggiore di Bologna, appartenente alla congregazione mantovana dell’Osservanza, all’epoca indipendente rispetto alle altre province dell’Ordine. Si mise ben presto in luce per le ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] lo ricorda ancora nei suoi Annali d'Alessandria anche per la generosità dimostrata nei confronti dell'Ordinedeicarmelitani poiché aveva contribuito, al pari dei suoi antenati, alla costruzione della chiesa e del convento facendo edificare un'arco e ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] noi note - della formazione giovanile né degli studi intrapresi dal C.; ignoriamo pure quando si sia avvicinato all'Ordinedeicarmelitani scalzi e abbia deciso di entrarvi abbracciando la vita ecclesiastica, con il nome di Andrea di S. Gregorio. Il ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...