GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] di 200 ducati e andò a vivere a Napoli col fratello minore Tommaso. Qui continuò gli studi ed entrò nell'Ordinedeicarmelitani scalzi, assumendo il nome di Francesco Saverio da Rionero. Il G. si segnalò presto per le doti intellettuali e divenne ...
Leggi Tutto
MAZZETTI, Giuseppe Maria
Mauro Vanga
MAZZETTI (Mazzetta), Giuseppe Maria (al secolo Giacomo). – Nacque a Chieti il 30 dic. 1778 da Francesco Antonio e da Anna Leone.
Dopo aver frequentato nella città [...] di teologia che si concluse con il dottorato nel 1807, anno in cui ricevette anche l’ordinazione sacerdotale. Il 30 dic. 1815 entrò nell’Ordinedeicarmelitani calzati presso il convento di S. Martino ai Monti di Roma.
Incline al magistero e attratto ...
Leggi Tutto
ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordinedeicarmelitani [...] fu nominato padre provinciale dell'Ordine nel 1769; nello stesso all'Europa spettatrice" (Istoria dei fenomeni del tremuoto avvenutonelle Calabrie pp. 151-158; E. M. Boaga, Bibliotheca carmelitana rerumnaturae speculatorum, in Carmelus, XII (1965), p. ...
Leggi Tutto
MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordinedeicarmelitani a Cagliari [...] delle scienze del M., e di coinvolgere attraverso lui i carmelitani sardi nella riforma del sistema educativo del Regno. Quando, nel ogni sforzo per rintuzzare le critiche dei nostalgici dei vecchi ordinamenti universitari, replicando alle accuse di ...
Leggi Tutto
DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] . sono lacunose e non di rado contraddittorie. Avendo egli maturato la decisione di dedicarsi alla vita monastica, scelse l'Ordinedeicarmelitani, a quel tempo (prima della mitigazione della regola operata da papa Eugenio IV) forse il più rigoroso e ...
Leggi Tutto
FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordinedeicarmelitani nel [...] il F., oltre a continuare il suo mandato di provinciale di Lombardia, fu nominato da Pio IV supremo inquisitore dell'Ordinedeicarmelitani.
Il F. morì a Cremona il 1° apr. 1571, poco prima che il papa potesse nominarlo cardinale, come pare fosse ...
Leggi Tutto
FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] il capitolo del 16 maggio 1661 eliminò ogni ostacolo al suo ingresso nell'Ordinedeicarmelitani riformati.
La F. rinunciò ufficialmente ad ogni suo diritto in favore dei fratelli, che a nome di lei contribuirono con delle donazioni al restauro della ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordinedeicarmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] Emilia; passò poi, in seguito alle soppressioni degli Ordini religiosi, alla Biblioteca comunale della stessa città, dove Antonio Gazzoli, Bartolomeo Cartari - ingiunsero al priore deicarmelitani di conservare in convento il manoscritto del F., ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordinedeicarmelitani e, date le scarse [...] . là probabile che il F., entrato nell'Ordine carmelitano dove assunse il nome di Antonio, possa Musikalische Conversations-Lexicon, III, pp. 497 ss.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 300;Encyclopédie de la musique Fasquelle, II, pp. ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] 1307 decise di intentare contro il potente e ricco ordinedei Templari (v.).
Importa, a questo proposito, dei Valois a Saint-Denis, s'impone per tutto un secolo, quasi simbolo di Roma e del cattolicesimo; la prima compare nel 1620 ai carmelitani ...
Leggi Tutto
sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...