MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] a Bologna il 4 marzo 1760 in seguito a un colpo apoplettico e fu sepolto nella chiesa deicarmelitani scalzi, l’Ordine religioso al quale apparteneva il figlio Giovanni Felice.
Fonti e Bibl.: Moltissimi manoscritti (dissertazioni accademiche, lezioni ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] del nuovo organo per la chiesa di S. Martino (deicarmelitani) e poco tempo dopo, il 2 ottobre, veniva assunto chiesa di S. Maria dei servi di Bologna, in L'organo di S. Maria dei servi in Bologna nella tradiz. musicale dell'Ordine, Bologna 1967, pp. ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] maestro: con ogni probabilità qui ricevette la tonsura e gli ordini minori. Successivamente si recò nel convento di S. Giovanni in L. concepì il progetto di realizzare una riforma dei conventi carmelitani secondo una perfetta vita comune e una più ...
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NANNETTI, Niccolò
Laura Mocci
– Nacque il 14 aprile 1674 (Bellesi, 2009) a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, da Camillo e da Lessandra Galli.
È errato quanto afferma Francesco Maria [...] santuario di Montesenario presso Vaglia (Firenze) appartenente all’Ordinedei servi di Maria, tela presente nell’edificio l’anno collaborazione con Botti, l’affresco raffigurante la Gloria dei santi carmelitani tra i ss. Maria Maddalena de’Pazzi e ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] cappella di S. Teresa all'interno del complesso dei Ss. Giuseppe e Mario deicarmelitani scalzi a Viterbo, consistente in un inserto di Guglielmo d'Aquitania, particolarmente venerate dall'Ordine agostiniano, testimoniano nell'iconografia, nella posa ...
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ORIOLI, Orazio Maria Luigi
Ignazio Veca
ORIOLI, Orazio Maria Luigi (in religione Antonio Francesco). – Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 10 dicembre 1778 da Bernardo e da Teresa Alberti.
Dopo aver [...] cardinal protettore dei cappuccini e dei minimi (13 agosto 1847) divenne anche protettore deicarmelitani (25 Orioli, à S. E. Mgr le cardinal Mathieu, archevêque de Besançon, ordinaire du lieu où la Société a pris naissance, Paris 1852).
Morì a Roma ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] illegalmente, come garzone, la costruzione delle chiese deicarmelitani e dei riformati. Andrea è registrato sempre nel 1665 "; decorazioni in stucco gli sono assegnate anche nel castello dell'Ordine di S. Giorgio (oggi prigione) e in alcune case ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] Alessandro de' Dottori) e la copertura della chiesa deicarmelitani (15 giugno 1499).
Pure in tale attenzione verso le il risarcimento dei beni confiscati. Tuttavia, già dagli anni 1514-15 compì numerose peregrinazioni al seguito, e per ordine, dell ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordinedei servi di Maria (non [...] dell'Ordine continuò instancabile negli anni seguenti. Nel 1494 era in Francia, dove predicò a Parigi e in altre città, entrando nei favori di Carlo VIII di Valois; nei due anni successivi predicò a Lisbona presso la sede deicarmelitani. Rientrato ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] religiosa: nel marzo di quell’anno divenne novizio nell’Ordine carmelitano a Ferrara e, un anno dopo, emise 1516) esclusi gli incunaboli, Roma 1954; L. Saggi, La Congregazione Mantovana deiCarmelitani sino alla morte del b. B. S. (1516), Roma 1954; ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...