PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] dei Sepoy del 1857, permise la Doppia giurisdizione di Padroado e Propaganda, salvo sostituire il clero portoghese con carmelitani Propaganda Fide, il papa e i superiori del suo ordine con i quali affrontò le questioni della riorganizzazione della ...
Leggi Tutto
QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] erano troppi religiosi (vi si trovavano infatti anche gesuiti e carmelitani scalzi) che, con le loro reciproche polemiche, «in ’autorizzazione alla pubblicazione di quest’opera da parte dei superiori dell’ordine già nel 1625, ma non aveva poi potuto ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] Casa. Il governatore di Milano reagì, ordinando per rappresaglia la confisca dei beni che i Protettori possedevano nel suo la sua permanenza alloggiò in un povero convento di carmelitani scalzi, a sottolineare i sentimenti religiosi che animavano l ...
Leggi Tutto
QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] di Caravaggio –, interviene un documento figurativo di prim’ordine, spartiacque tra la quasi totale assenza di testimonianze attuale non rintracciate, sono: la tela del Martirio dei santi carmelitani per la chiesa del Carmine (Susinno, 1724, 1960 ...
Leggi Tutto
GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] giugno 1616 firmò infatti con i monaci carmelitani di S. Giorgio, tra i quali di Santi e monache dell'Ordine benedettino, pare comunque essere venne sepolto nella chiesa di S. Maria in Vado.
Dei suoi figli, Giovanni Battista fu pittore anche lui, ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giuseppe Branciforte
Nicoletta Bazzano
(Branciforti) conte di. – Nacque nel 1619 da Giovanni, secondogenito di Fabrizio, e da Giovanna Branciforte dei principi di Leonforte.
I Branciforte [...] s’impegnò a sposare la cugina Agata Branciforte dei principi di Leonforte. Il 3 giugno 1626 imponente convento destinato ai padri carmelitani, per lungo tempo residenti grande cupola. Sempre dietro suo ordine furono realizzate inoltre la chiesa dello ...
Leggi Tutto
SYON
Simona Gavinelli
(Sion, Symon, Simon). – La grafia prevalente – alternativa a Sion come forma sincopata di Symon/Simon – deriva dal testamento di questo magister, tradito in un estratto originale [...] nonostante fosse privo degli ordini ecclesiastici. L’anno francescani, agli eremitani di s. Agostino, ai carmelitani, agli umiliati, alle comunità femminili di S III, Paris 1897, p. 426 n. 7585; Il libro dei Biscioni, a cura di G.G. Faccio - M. Ranno, ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] de' Pazzi, detto in Siena nella chiesa de' PP. Carmelitani (pubblicato nella Raccolta di discorsi… d'insigni oratori della Compagnia di due ordini di argomenti: l'accusa di malafede o di superficialità mossa agli avversari e la precisazione dei ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] di S. Rocco, distrutta nel 1516 per ragioni militari per ordine del governo veneto, e poi in S. Giuseppe a Brescia p. 33) informa che, in quell'anno, il capitolo dei frati carmelitani di S. Girolamo aveva nominato tra i suoi procuratori il notaio ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] arcivescovo di Tarso.
In prossimità della ripresa dei negoziati a Münster, il 13 luglio 1643 gli fu inviata un’istruzione, con l’ordine di recarsi nella città designata. Tuttavia, a gesuiti, francescani e carmelitani scalzi. Successivamente riunì ...
Leggi Tutto
sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...