GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] corte, da importanti funzionari e grandi famiglie aristocratiche, nonché da numerosi ordini religiosi. In epoca imprecisata progettò la chiesa deicarmelitani scalzi di Varsavia, tradizionalmente attribuita a Costante Tencalla, dove è stata rilevata ...
Leggi Tutto
DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] gonfalone che egli aveva eseguito per la Confraternita deicarmelitani nella chiesa di S. Marco a Pordenone. de Supra, responsabili della decorazione di S. Marco, gli ordinarono due cartoni per mosaici. Questi furono evidentemente ben accolti, dal ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] in Pavia, nonché consigliere del duca in ordine ai problemi dell'erigendo duomo milanese.Il 24 settembre 1391 B., definito ' questi ultimi di probabile recupero dall'edificio duecentesco deiCarmelitani situato presso il castello di porta Giovia ( ...
Leggi Tutto
LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] leaulté maintenir. I L. distribuirono liberalmente le insegne di quest'ordine ai nobili che visitavano l'isola, tappa lungo la via di recano l'effigie del committente; la bellissima icona deiCarmelitani (Nicosia, Mus. of Byzantine Icons) associa un' ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] partire dal 1715, sottoscrive alcune perizie di falegnameria per i carmelitani nel 1707-1708 (ibid.), mentre nel 1717 appare in dopo, divenne architetto dell'Ordinedei minimi per il quale progettò la scalinata di Trinità dei Monti. All'inizio del ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] al fratello cardinale Ascanio), e il Moro ricevette l’ordine dell’ermellino nel novembre 1486: quest’ultimo dato, però da un informatore di Isabella d’Este, il generale deicarmelitani Pietro Gavasseti da Novellara, in una lettera del 3 aprile ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] pittore e che l'11 ott. 1628 gli consegnò l'abito dell'Ordine di Cristo, del quale era stato insignito da Urbano VIII.
Il 28 il drago per la chiesa di S. Teresa del convento deicarmelitani scalzi a Caprarola, grazie a un legato del cardinale Odoardo ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] decorazione della cappella del Gesù nella chiesa delle monache dell'Ordine della Visitazione di S. Maria. Negli anni 1856-59 interna della cappella del S. Sepolcro nella chiesa deiCarmelitani sempre a Varsavia.
Ferrante morì l'11 marzo 1868 ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] prima di una lunga catena di commissioni per l'Ordine vallombrosano, favorite dalla presenza in esso del fratello Ferdinando il Cristo appare a s. Giovanni della Croce per la chiesa deicarmelitani scalzi di S. Paolino a Firenze. Agli anni Venti si ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] , p. 29); ugualmente perduta è la tela per la chiesa deicarmelitani di S. Giacomo, che raffigurava la Vergine e s. Simone infatti apparteneva, come l'Oratorio vicentino di S. Nicola, all'Ordinedei teatini, per il quale il M. aveva già lavorato a ...
Leggi Tutto
sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...