FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] sua attività si sono accumulate, per la soppressione di Ordini ed enti religiosi, presso la chiesa di S. Giovanni bottega; sono notevoli anche la diversificazione dei committenti (agostiniani, carmelitani, prestigiose famiglie della nobiltà sabauda - ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] . Non è raro, per es., che nelle miniature delle Vite dei Santi Padri la figura dell'a. si confonda con quella di un Carmelitani di Siena fecero dipingere rappresentazioni della vita anacoretica sullo sfondo della predella del polittico che ordinarono ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] con maggiore radicamento dei Francescani rispetto ai Domenicani, mentre la presenza dell'ordine di Cîteaux risulta e Domenicani e successivamente Servi di Maria e Carmelitani incisero in maniera considerevole sulla struttura delle città ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] ambienti del loro convento serve attualmente da cappella per il convento dei Domenicani), entrambi gli ordini agli inizi del sec. 14° attirarono una congrega di beghine; i Carmelitani costruirono il loro convento nel 1351.D. aveva alcune scuole assai ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] e Rouen; inoltre, sempre a Parigi, i conventi per i Carmelitani, i Fratelli Penitenti, i Bianchi Mantelli e i Crocigeri, e favorevole al compito dottrinale e all'amministrazione dei sacramenti da parte di questi ordini.
Bibl.: L. de Tillemont, Vie ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] nel bourg, alle quali si aggiunsero gli insediamenti degli Ordini mendicanti (Domenicani, Francescani, Agostiniani, Carmelitani, Clarisse), dei quali rimangono vestigia solo nella chiesa dei Francescani.Il palazzo arcivescovile si suddivide in Palais ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] ) con torri cilindriche angolari e torri semicilindriche a metà dei muri perimetrali; quattro grandi sale intermedie con volte a .Tra gli ordini religiosi presenti a C. in età medievale, i primi furono, agli inizi del sec. 13°, i Carmelitani, il cui ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] p. 12). Religiosissimo, il 4 apr. 1675 comprò dai padri carmelitani scalzi la loro ex chiesa di S. Tommaso che, restaurata e giustizia dell'Ordine di S. Stefano. Nel 1773 sposò Plautilla Nelli di Firenze, da cui ebbe sei figli, l'ultimo dei quali nato ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] Il martirio di s. Orsola e delle compagne, eseguita per i carmelitani (ibid., pp. 47 s.); infine, sempre al Carmine, della 'eterogeneità dei soggetti, di cui soltanto gli ultimi due sono riferibili alle tradizioni agiografiche dell'Ordine francescano ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] putti ai lati delle finestre dell'ordine superiore, i Ss. Giovacchino e Ercole Ferrata" (Arch. di Stato di Roma, Carmelitani calzati, S. Maria in Transpontina, 9, c. .
Al M. fu assegnata l'esecuzione dei quattro Angeli con relativi Putti dell'ala nord ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...