PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] vita religiosa. A quattordici anni, infatti, prese l’abito deicarmelitani e, come attesta egli stesso, lo portò per oltre un Orsini lo scioglimento da qualsiasi obbligo nei confronti dell’Ordine carmelitano, vale a dire avvalendosi di testimoni che ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] 210), dedicata al padre Antonio Cloche maestro generale dell'Ordinedei predicatori.
La posizione del B. a Lucca, in esilio a Marsiglia, ove entrò prima in un convento deicarmelitani scalzi, quindi si ritirò presso i certosini che raccolsero con ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] tenne a lungo la cattedra di teologia nella scuola deicarmelitani e rivestì la carica di decano della facoltà negli per la facoltà di teologia o legati alla spiritualità dell’ordine, maestro Battista affiancò molti testi e commenti di umanisti, ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] le costituzioni delle carmelitane dell'antica osservanza, promulgate dal priore generale deicarmelitani, G. A. nei monasteri fondati dalla F. sono in Roma, Archivio generale dell'Ordine carmelitano dell'antica osservanza, mss. II. Post. 103, cc. ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] ).
Intanto era entrato nell'Ordine carmelitano e, come scrivono gli storici dell'Ordine, si era addottorato in [ma 1909], pp. 266 s.; L. Saggi, La congregazione mantovana deicarmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli Cisi, Roma 1954, pp. ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] oscura fino al 1764, quando si trovava a Torino come professore di teologia nel convento deicarmelitani, del cui ordine faceva parte col nome di Atanasio di S. Luigi. In quest'epoca figura già attivamente inserito nella vita culturale della città, ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] Maria del Carmelino.
Per la realizzazione di questo monastero l'Ordine acquisì diversi terreni nella contrada del Corso (Vigo, pp. 12 marzo 1612; altre copie in Roma, Arch. del postulatore deicarmelitani presso la Curia ge-neralizia, III.25; IV.118.5 ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] a Madrid nel maggio, essi soggiornarono per circa un anno nel convento deicarmelitani scalzi, ma un decreto del Consiglio reale, che proibiva la fondazione di nuovi ordini religiosi, impedì di portare a compimento il progetto. Dopo una breve sosta ...
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FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] memoria autobiografica, da lei stesa intorno al 1605 per ordinedei superiori, si fa anche cenno a una passeggera soprattutto a causa dell'insistenza di questi ultimi sostenuti dai carmelitani di Genova, per far passare il nuovo monastero alla regola ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] anni, promosse la nascita di una congregazione deicarmelitani scalzi indipendente dai confratelli spagnoli, così come era nelle attese del pontefice (1597-1600), che quindi lo nominò protettore dell’ordine. In luogo del papa, Pinelli inaugurò e ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...