FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] a lavorare, per volontà sua e dei superiori, come pittore.
Di questi incarichi ricoperti all'interno dell'Ordine (fu nominato numerose volte Curti, A. Morelli, Notizie spettanti al conv. epp. carmelitani di Medicina, cc. 22 s.; G. Zucchini, Paesaggi ...
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FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] de letterati dell'anno 1688-1689, Ferrara 1689.
Il secondo titolo dei giornale rinvia alla conoscenza che il F. ebbe degli Acta eruditorum, le feste principali de santi carmelitani..., opera di un religioso del medesimo Ordine. Nei tardi anni della ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] la riforma dell'Ordine carmelitano.
Come negli altri Ordini anche presso i carmelitani regnavano gravi abusi a Roma. Nel 1553 scrisse le sue osservazioni sul progetto di riforma dei regolari e sotto Paolo IV fu membro della commissione per la riforma ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] avvenne a Bologna il 4 ott. 1807 ad opera dei cardinale Oppizzoni. Il F. indirizzò la sua prinia Ordini religiosi: nel 1816 icappuccini, nel 1817 i gesuitie le orsoline, nel 1818i francescani minori osservanti nel 1821i carmelitani e le carmelitane ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] venne approvato dalla Congregazione dei riti, il 20 giugno 1609; la sua festa già celebrata nell'ordine l'8 aprile in ricordo della data di consegna della regola, è stata recentemente trasferita al 16 settembre per i carmelitani dell'osservanza ed al ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] alla congregazione mantovana dell'Ordine della Beatissima Vergine del carmelitani (per i quali si rimanda a Cosma de Villiers, Bibliotheca carmelitana con le indicazioni dell'Inventario Ceruti dei Manoscritti della Biblioteca Ambrosiana, II, Milano ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] , G. frequentò insieme con Paolo il locale convento dei padri carmelitani, dove imparò a leggere e a scrivere alla scuola poter vestire l'abito di quello che sarebbe stato l'Ordine passionista. Si ritirò allora in meditazione insieme con Paolo presso ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] (p. 216); infine (Aggiunta...), nel coro di S. Maria Annunciata dei padri carmelitani scalzi, Papa Giovanni XXII concede ai carmelitani la bolla Sabatina con il privilegio per i defunti dell'Ordine, opera dipinta per il coro e spostata già nel 1733 ...
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ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] tardi l'Ordine: nel 1654, probabilmente, poiché da quell'anno il suo nome non compare più nei registri carmelitani. Riprese comica e parodistica proprio nei confronti delle ampollosità e dei luoghi comuni della poesia secentesca.
Le sue poesie furono ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] chiese parrocchiali di Beit Sour, Irbid, Zerka. I carmelitani di Haifà gli affidarono nel 1930 la costruzione del 'ordine al merito della Repubblica italiana, membro dell'Archeological Advisory Board di Gerusalemme e della Pontificia Accademia dei ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...