TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] nel sec. 4°, del quale resta, in località Valle deiSanti, un edificio di culto a pianta basilicale a tre navate, eretto prima del sec. 9°, quando fu trasformato in mononave, e di S. Stefano de Montanis, fondato forse da s. Benedetto verso il 534 ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] come a S. Giustina (c.d. duomo vecchio) e a S. Stefano a Monselice. Un esempio di architettura romanica anteriore al sec. 11° è la chiesa di S. Stefano a Carrara SantoStefano, nella cui abside un coronamento costituito da una galleria nana denuncia ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] astigiani. Anche a Genova si ebbero tentativi di penetrazione sabauda. Ben altro sperava A. di ottenere dal trionfo angioino di Napoli. La spedizione finì tragicamente: il conte di Savoia morì di peste a SantoStefanodi Campobasso il 1°marzo 1383, e ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] , Sansovino vi fu affiliato e per essa curò l’Ordine de’ cavalieri del Tosone (Venezia, Accademia Veneziana, 1558; Guarna, 2018, pp. 74 s.). Altre pubblicazioni, quali Del governo dei regni et delle repubbliche (Venezia, F. Sansovino, 1561), e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] seriem gerendae
ordine promit.
Un legata al nome disant’Ambrogio l’inno di Wipone di Borgogna, cappellano di Corrado II il Salico, nel Veni Sancte Spiritus, attribuito a Gerberto di Aurillac o a Stefano Uno dei cicli e suoi cavalieri Apolidi contro ...
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] di Guglielmo I, criticarono la concessione di cariche e feudi ai cavalieri francesi e iberici e accusarono il cancelliere Stefanodi Perche di essere l’amante di Margherita.
Stefano ’età dei due Guglielmi, in Potere, società e popolo nell’età dei due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli disantità, [...] terrore al popolo e al clero, facendo uccidere dei monaci, i quali per primi avevano sollevato contro di lui la voce di condanna. A tale scopo, diede ordine a cavalieri e fanti, mandati in gran numero, di incendiare nelle ore notturne il Monastero ...
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SAVELLI, Giacomo
Marco Vendittelli
SAVELLI, Giacomo. – Figlio di Pandolfo, nacque quasi certamente a Roma negli ultimi decenni del XIII secolo; nulla si sa dell’identità della madre.
Nipote del pontefice [...] dei romani, tanto più che Roberto d’Angiò non si preoccupava di rifornire di grano l’Urbe. In breve, «tutta Roma stava armata» e al grido «muoia, muoia il sanatore» un contingente dicavalieri mosse verso il Campidoglio (ibid.), guidato da Stefano ...
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PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] nel 14° per ordine del re -, e le abitazioni deicavalieri. Tra i più begli esempi di queste dimore fortificate urbane pellegrini attirati dalle reliquie del santo contribuirono alla sua ricchezza. L'unione dei due poli urbani vicini - tra ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Stefano e Maud avevano usato per comprare i loro partigiani, ordinando la distruzione dei castelli sorti illegalmente durante l'anarchia e rafforzando in tutto il regno le fortificazioni delle piazzeforti reali. In quest'opera didiSantoStefano ...
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tau
tàu (ant. taù) s. m. o f. [dal gr. ταῦ, di origine semitica (lat. tau)]. – 1. Nome della 19a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo τ, maiuscolo Τ), corrispondente alla lettera t dell’alfabeto latino, che...