STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] ottenne da Urbano VIII finanche il titolo di cavaliere dell’Ordine di Gesù Cristo (S. Schütze, in Schütze - prima per i medesimi certosini (De Dominici, 1742 1642 e il 1644 lavorò alle Scene della vita dei ss. Pietro e Paolo nel soffitto della navata ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] i certosini, di cui resta traccia alla certosa di Pavia a partire dal 1627, data che si legge sul S. Bruno in estasi (Morandotti, in Giuseppe Vermiglio..., 1999, p. 266). Come nel caso dei canonici lateranensi, Vermiglio venne scelto dall’Ordine, che ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] certosini erboristi solo se assistiti dalla Madonna e da s. Bruno fondatore e protettore dell'Ordine . 543 ss.; C. Lorenzetti, La pittura del sec. XVIII, in La pittura napol. dei secc. XVII-XVIII-XIX, Napoli 1938, pp. 152 s.; E. Wind, Shaftesbury as ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] prendere - di norma - il sopravvento. Alcune di queste comunità (Certosini, Camaldolesi) conservarono tuttavia in diverso modo costumi di vita prossimi dei primi a., queste tavole si trasformarono in poco tempo in racconti sulla storia di ordini o ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] anche nelle rovinatissime Storie di certosini dipinte nell'atrio della chiesa Roma, e ancor più nel S. Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa Silvestro (1600), nel non da presupposti di ordine teoretico ma da ragioni ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] della Nunziatura di Napoli, nella controversa causa tra i certosini di S. Martino e Fanzago. Due anni prima, . Del Pesco, L'architettura della Controriforma e i cantieri dei grandi Ordini religiosi nella Napoli vicereale, in Il Rinascimento e l'età ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] , i Bianchi Mantelli e i Crocigeri, e le abbazie per i Certosini e i Guglielmiti. A L. si deve anche la fondazione per favorevole al compito dottrinale e all'amministrazione dei sacramenti da parte di questi ordini.
Bibl.: L. de Tillemont, Vie de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] , Giovanni Gualberto per i Vallombrosiani, Bruno per i Certosini, Stefano di Muret per i Grandmontani, Norberto di Carlo da Montegranelli – o formalizzato l’aggiornamento dei sistemi di governo interno degli ordini – come nel 1374 Gregorio XI con i ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] anni dopo, il 6 dic. 1650, fu aggregato al Collegio dei filosofi. Allievo di G.A. Magini, fece parte in gioventù di che prendono spunto dalla vita di s. Brunone, fondatore dell'Ordinecertosino; scopo del testo, come si legge nel frontespizio, è ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] riconciliazione con la Chiesa e con l'Ordine. In ogni caso la presenza dei Cistercensi in Calabria non va più i saggi di R. Comba, P. Grillo, P. Pirillo, A.M. Rapetti).
Certosini e Cistercensi in Italia (secoli XII-XV), a cura di R. Comba-G.G. ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...