CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] ai due codici gemelli di Roma (Arch. Generale dell'Ordinedei Predicatori, XIV.24) e di Napoli (Bibl. Naz., (New York, Metropolitan Mus. of Art), ritrae un monaco certosino, identificabile con Stefano Maconi, nell'atto di essere presentato da ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] due avvenimenti: la candidatura di Jean Birel, priore generale deicertosini, sostenuta da molti e caduta in seguito alla richiesta del agli ospedalieri, ma fallì nel tentativo di trasferire l'Ordine da Rodi in Asia Minore o in Acaia, e soprattutto ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Venezia. Nel gennaio 1509 passò alla certosa di Mantova, ma nello stesso anno il capitolo generale deicertosini stabilì che doveva rientrare nell'Ordine di provenienza: da ciò si può dedurre che non aveva ancora pronunciato nuovi voti. Nel periodo ...
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Nome di due priori generali deicertosini: 1. G. I, priore (St.-Roman-sur-Château 1083 circa - Grenoble 1137) dell'ordine dal 1115, detto du Chastel (lat. de Castro-Novo) o du Pin. Fu in rapporti di amicizia [...] e in corrispondenza epistolare con le più eminenti personalità del tempo (s. Bernardo, Ugo di Grenoble, ecc.). Abbiamo di lui le Meditationes, raccolta di pensieri di intensa e profonda spiritualità, una ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Certosini, a Colonia - e perché "sia cattolica", a giudizio di Castagna, necessiterebbero la cacciata dei . E Sarpi - che a Roma, nel 1588, come procuratore dell'Ordinedei Serviti aveva avuto con lui frequenti incontri; si può parlare di stima ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Bruno di Colonia († 1101), divenuto in seguito il fondatore deiCertosini. Canonico e poi arcidiacono della chiesa cattedrale, Eudes decise, anni l'età minima per l'ordinazione a diacono e a 30 anni per l'ordinazione sacerdotale), il papa tentò di ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Bianca e dell'ospedale gestito dall'Ordinedei terziari francescani, fondati da Antonio Piacentini 959; E. Canobbio, Aspetti della presenza certosina e cistercense nel dominio visconteo-sforzesco, in Certosini e cistercensi in Italia (secoli XII- ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] nuova casa.
Nell'autunno 1398 fu eletto dal capitolo tenutosi a Seitz, all'epoca casa generalizia deicertosini di obbedienza romana, priore e generale dell'Ordine stesso. Il M. si stabilì perciò nella certosa austriaca, dalla quale non si sarebbe ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] eredi del C. il Mansueti fece poi acquistare alcuni codici per la biblioteca dell'Ordine. Durante gli anni 1468-1478 era anche protettore deicertosini. Durante il pontificato di Pio II era stato membro della commissione insediata da questo papa ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] ), dedicata al padre Antonio Cloche maestro generale dell'Ordinedei predicatori.
La posizione del B. a Lucca, , ove entrò prima in un convento dei carmelitani scalzi, quindi si ritirò presso i certosini che raccolsero con rispetto senza mai criticare ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...