FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] gli studi superiori al collegio "Patellani", frequentando le vicine scuole dei gesuiti di Brera. Ivi rimase fino ai sedici anni, quando inclinò alla vita monastica entrando nell'Ordinecistercense. Dopo un anno di noviziato, nel 1745 il F. pronunciò ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] fu costante. Il cardinale si rivolse soprattutto a proteggere l'Ordinedei Predicatori (R. incontrò Domenico nel 1219 e fece edificare la chiesa viterbese di S. Maria in Gradi nel 1227) e i Cistercensi, che nel 1238 e nel 1239 inserirono il suo nome ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] limosino.In virtù del precoce insediamento (1140 ca.) sul suolo navarrino deiCistercensi vennero erette abbazie aderenti alle originarie direttive artistiche dell'Ordine; sono notevoli architettonicamente quelle maschili di Santa María la Real a ...
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RUFINO da Piacenza
Giancarlo Andenna
RUFINO da Piacenza. – Non sono noti i nomi del padre e della madre; secondo la testimonianza di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, [...] ci fossero quattro o cinque gradi di affinità. Rufino ordinò ai due sposi di permanere per sempre nello stato matrimoniale Angelo, assicurando in questo modo una forte presenza deicistercensi sulla strada che collegava Palermo con Agrigento. Questa ...
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ZWETTL
F. Dahm
Cittadina dell'Austria Inferiore, lungo il fiume Kamp, nei pressi della quale, in una conca boschiva, sorge un'importante abbazia cistercense.L'abbazia nacque come filiazione dell'abbazia [...] una delle più antiche testimonianze conservate dell'architettura idraulica deiCistercensi in Austria e in Germania. Al sec. 12° da dove ebbe poi una rapida espansione anche all'interno dell'Ordine. Non innovativa era la forma del coro 'a sala', dove ...
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NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] Iesu, Ital. 28, cc. 445, 446rv).
Dopo l’ordinazione si stabilì a Firenze, dove insegnò retorica (1738-42), fu . 2, p. 120).
Morì nel 1784 a Firenze nel convento deicistercensi, dove si era trasferito dopo la soppressione della Compagnia di Gesù (1773 ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] 1209 e il febbraio 1210.
A Ildebrando si deve l’introduzione deicistercensi, provenienti probabilmente dall’abbazia di Casamari, nell’eremo di S. nella zona attraverso l’ingresso di un ordine dotato di amplissime esenzioni e ben strutturato, ...
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VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] Berna; i contrasti tra la diocesi di Costanza e l’Ordinedei cavalieri di Malta sulle rendite di alcuni locali benefici; l’istituzione Ricomposta questa crisi, cercò di attuare una riforma deicistercensi svizzeri, ma non vi riuscì. Più in generale, ...
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CHELMNO
E. Pilecka
CHEŁMNO (ted. Kulm)
Cittadina della Polonia centrale posta all'estremità occidentale dell'omonimo altopiano, a ridosso dell'antico letto del fiume Vistola.C. viene citata per la prima [...] nel 1228, insieme a tutto il suo territorio, all'Ordinedei Cavalieri Teutonici (Dzieje Chełmna, 19872, p. 64). , 1861-1874, V, p. 648) e il ramo femminile dell'Ordinecistercense nel 1266 (Urkundenbuch des Bistums Culm, 1885-1887, I, nr. 108 ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordinedei frati [...] riguarda esclusivamente i domenicani, l'altro i cistercensi. I documenti, il più consistente dei quali è proprio l'opuscolo dell'E , tenuto conto del fatto che egli apparteneva ad un Ordine di origine medievale che in materia si aggiornerà solo in ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...