PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] paraste a libro dell’ordine inferiore (con motivi 1977, pp. 45-54; C. Boselli, Regesto dei notai roganti in Brescia dall’anno 1500 all’anno pp. 163-189; M. Rossi, Il monastero di S. Ambrogio, i Cistercensi e C. P., pp. 293-320; G.C. Sciolla, I Piazza ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] stati affidati a due gruppi di esecutori testamentari. I legatari erano soprattutto Ordini religiosi: domenicani, francescani, cistercensi, con una netta prevalenza dei domenicani; seguivano il fratello Guido, conte di Lavagna, e la sua familia ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] Nicola in età puerile; 10. sul suo ingresso nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino; 11-21. tra cui 4 abati); 9 suore (le cistercensi del monastero di S. Lucia di San lontana e non inimitabile. È il santo dei rapporti con le persone come prova, per ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] arbitrati.
Tra settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa tra le Chiese Lucedio e, con Cîteaux, una delle abbazie madri dell’Ordinecistercense. Fu una breve parentesi, giacché nel febbraio-marzo 1206 ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] giudice Barisone (subentrato al padre Comita), di G. e dei giudici di Cagliari e di Gallura. Si tratta del primo II di T. e i cistercensi, in I cisterciensi in Sardegna. Aspetti e problemi di un ordine monastico benedettino nella Sardegna medioevale, ...
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RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] dei santi Pio V e Pastore (Titi, ed. 1987, p. 143; Guerrieri Borsoi, 1990, p. 109). Soddisfatti da questa prima prova, i cistercensi Palazzo Altieri, Roma 1964, p. 190; E. Riccomini, Ordine e vaghezza: la scultura in Emilia nell’età Barocca, Bologna ...
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ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] ordini monastici che, attenendosi strettamente alle loro regole d’istituto, ispirate a una vita idealmente pura e rigorosamente contemplativa come i cistercensi in Pittura toscana e pittura europea nel secolo dei lumi, Atti del Convegno..., Pisa 1990, ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] più volte a sentire predicare l'E., e in particolare in occasione dei commenti al salmo "Miserere mei" che teneva alla Minerva. Durante il della Congregazione cistercense, riuscendo ad arrivare, con l'assenso del protettore di quell'Ordine, il ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] della crociata nel Regno di Sicilia; gli esiti e il fervore dei Regnicoli non furono però eccelsi e L. richiese al pontefice una dedicata a Gioacchino.
Anche i rapporti con l'Ordinecistercense si mantennero, visto che L. esercitava i diritti ...
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RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] , nonché abate del monastero di S. Ambrogio di Milano. Il favore dei Barberini nei suoi confronti si manifestò anche nella decisione del generale dell’Ordinecistercense e abate di Cîteaux, Pierre Nivelle, che, nel maggio 1635, su indicazione del ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...