PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] e acquisito il terzo grado del sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovo di Efeso.
Nel cerimonie, sopra la Correzione dei libri orientali), nominato protettore deicistercensi riformati e segretario dei Brevi (1739). Rifiutata la ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] gli studi superiori al collegio "Patellani", frequentando le vicine scuole dei gesuiti di Brera. Ivi rimase fino ai sedici anni, quando inclinò alla vita monastica entrando nell'Ordinecistercense. Dopo un anno di noviziato, nel 1745 il F. pronunciò ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] 1209 e il febbraio 1210.
A Ildebrando si deve l’introduzione deicistercensi, provenienti probabilmente dall’abbazia di Casamari, nell’eremo di S. nella zona attraverso l’ingresso di un ordine dotato di amplissime esenzioni e ben strutturato, ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordinedei frati [...] riguarda esclusivamente i domenicani, l'altro i cistercensi. I documenti, il più consistente dei quali è proprio l'opuscolo dell'E , tenuto conto del fatto che egli apparteneva ad un Ordine di origine medievale che in materia si aggiornerà solo in ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] XIII secolo. I membri della casata appartenevano all’ordinedei cives e detenevano estese proprietà nel territorio di una di Chiaravalle milanese.
Probabilmente per assicurare ai monaci cistercensi un capitale corrispondente agli oneri che si erano ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] del suo Ordine, fino a diventare generale, a Roma nel 1633. Dopo avere vagato "veluti patria exul, quasi quadraginta sex annos in variis provinciis", verso la fine degli anni Trenta si ritirò ad Asti nel monastero deicistercensi (cfr. Vassallo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nella quale introdusse i cistercensi riformati dell'Osservanza toscana). 26 febbr. 1489, ricevette gli ordini suddiaconale e diaconale e la laurea colloqui, durati fino al 14 dicembre, nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ordine del pontefice, un sistematico appoggio contro i nobili ribelli e i grandi enti monastici, soprattutto cistercensi 105, 121-25, 143, 201-02, 203.
Id., La vita quotidiana alla corte dei papi del Duecento, ivi-Bari 1996, pp. 26, 36, 70, 76, 112, ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] donata dal pontefice alle suore cistercensi, che decisero di annettervi colonne che sono saldamente racchiusi negli ordini; l'ampiezza di tali spazi aumenta Maria sopra Minerva a Roma.
La continuazione dei lavori a villa Aldobrandini o del Belvedere a ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] la committenza, forse riconducibile ai monaci cistercensi (Sacchi, 1986, pp. 138-146 1396), è un polittico a due ordini (nel primo, nello scomparto centrale, Cossato, firmata ma forse eseguita con l'aiuto dei figli; il Martirio di s. Caterina del ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...