ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] più volte a sentire predicare l'E., e in particolare in occasione dei commenti al salmo "Miserere mei" che teneva alla Minerva. Durante il della Congregazione cistercense, riuscendo ad arrivare, con l'assenso del protettore di quell'Ordine, il ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] della crociata nel Regno di Sicilia; gli esiti e il fervore dei Regnicoli non furono però eccelsi e L. richiese al pontefice una dedicata a Gioacchino.
Anche i rapporti con l'Ordinecistercense si mantennero, visto che L. esercitava i diritti ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] degli umiliati, di monaci cistercensi e inoltre di cittadini di periodo la carica di capitano della Società dei mercanti di Lombardia, insieme con altri giuristi fanti e di 4000 cavalli ricevendo l'ordine di procedere contro Milano, colpevole di aver ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] verificatisi a Veroli dopo il rinvenimento, nel giugno di quell'anno, dei resti di s. Maria Salome. In alcune versioni del Liber miraculorum di Erberto di Clairvaux, diffuso nell'Ordinecistercense, la lettera di G. è posta all'inizio del testo, ma ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] 'ordine, emesso dal re, dell'arresto di tutti i mercanti e banchieri italiani residenti in Francia e del sequestro dei fondarono e dotarono in Firenze un monastero di suore cistercensi, intitolandolo al beato martire Bonifacio.
Alla fine degli anni ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] e monumentale che risale agli anni 1670-91.
La chiesa dell’Ordine delle carmelitane scalze, eretta tra il 1662 e il 1669, dei francescani; 1668-77) a Worbis, la Klosterkirche der Zisterzienserinnen (chiesa conventuale delle monache cistercensi ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] stesso anno era anche visitatore e preside del capitolo dei fratelli del Terz'Ordine; presente a Imola alla stesura di un testamento nella diocesi di Torcello, già appartenuto a monache cistercensi. Sul beneficio sorgerà in seguito una disputa con ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] che si lamentò con Thomas Becket, riparato a Pontigny, delle minacce di Enrico II contro le abbazie cistercensi inglesi, e dei rischi per l’Ordine intero a causa dell’asilo a lui concesso in quell’abbazia francese, e che lo sollecitò implicitamente ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] entrò in contatto con Jean de la Barrière, fondatore dei monaci riformati cistercensi (in Francia chiamati i "euillants", i foglianti), abbazia. Fu inoltre fatto prigioniero a Roma con l'ordine di presentarsi ogni mese di fronte al tribunale del S ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] prova, su consiglio di F., presso uno dei pochi monasteri cistercensi femminili già avviati a pieno titolo, a Rapallo P.M. Campi, Vita di s. F. vergine e badessa dell'Ordinecistercense, Piacenza 1618; C. Henriquez, Lilia Cistercii…, Duaci 1633, pp. ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...