EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] . Particolarmente significativo fu un intervento dell'E. a favore del nuovo Ordine della penitenza di Gesù Cristo. Ma anche gli Ordini più antichi dei benedettini e deicistercensi, nonché i giovanniti e i templari nel Regno godettero dell'appoggio ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] istituzioni ospitaliere e caritative bresciane e ai monasteri cistercensi di Chiaravalle della Colomba e di Cerreto.
Memorie storico-biografiche-critiche del beato G. Romanoni dell'Ordinedei predicatori, vescovo di Brescia e legato apostolico, Roma ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] Bartolomeo e del suo figlio spirituale Pietro di Mazara, si orientò anche verso la protezione dell'Ordinecistercense: nel 1177-78, con l'appoggio deicistercensi calabresi di Sambucina, fondò l'abbazia di S. Spirito di Palermo e fornì i mezzi per ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di S. Maria Bianca e dell'ospedale gestito dall'Ordinedei terziari francescani, fondati da Antonio Piacentini; ai primi nel Medioevo (1135-1465), in Chiaravalle. Arte e storia di un'abbazia cistercense, a cura di P. Tomea, Milano 1992, p. 83; M.C ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] cancellieri, tra i quali il notaio Giordano Pironti da Terracina, fu accolto dal capitolo generale deicistercensi nell'obituario dell'ordine. Benefici e prebende in Inghilterra gli garantivano il sostentamento, ma provocavano nel clero dell'isola ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] e acquisito il terzo grado del sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovo di Efeso.
Nel cerimonie, sopra la Correzione dei libri orientali), nominato protettore deicistercensi riformati e segretario dei Brevi (1739). Rifiutata la ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] gli studi superiori al collegio "Patellani", frequentando le vicine scuole dei gesuiti di Brera. Ivi rimase fino ai sedici anni, quando inclinò alla vita monastica entrando nell'Ordinecistercense. Dopo un anno di noviziato, nel 1745 il F. pronunciò ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] fu costante. Il cardinale si rivolse soprattutto a proteggere l'Ordinedei Predicatori (R. incontrò Domenico nel 1219 e fece edificare la chiesa viterbese di S. Maria in Gradi nel 1227) e i Cistercensi, che nel 1238 e nel 1239 inserirono il suo nome ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] 1209 e il febbraio 1210.
A Ildebrando si deve l’introduzione deicistercensi, provenienti probabilmente dall’abbazia di Casamari, nell’eremo di S. nella zona attraverso l’ingresso di un ordine dotato di amplissime esenzioni e ben strutturato, ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordinedei frati [...] riguarda esclusivamente i domenicani, l'altro i cistercensi. I documenti, il più consistente dei quali è proprio l'opuscolo dell'E , tenuto conto del fatto che egli apparteneva ad un Ordine di origine medievale che in materia si aggiornerà solo in ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...