ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] ben oltre le contese dell'8° e del 9° secolo. I Cistercensi dal sec. 11° al 13° non si limitarono a vietare sculture venire in polemica contro la moderazione dei Cluniacensi, appartenenti anch'essi all'Ordine benedettino. Bernardo di Chiaravalle (1090 ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] non si raggrupparono, come in Occidente, in ordini specifici, ma si organizzarono in singoli monasteri dei primi a., bensì racconti ispirati a esse, trasferiti in un contesto contemporaneo, nei quali compaiono in trasparenza le dispute fra Cistercensi ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] mondo monastico europeo. I Cistercensi - e prima ancora Diversa fu la posizione degli Ordini mendicanti nel Duecento, pronti ad Le antiche campane di Lucca e del suo circondario e i maestri fonditori dei secc. XIII e XIV, Actum Luce 1, 1972, pp. 37- ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] Onorio.
Essi avrebbero agito neglecto ordine, contempto canone, senza aver avvisato a Bernardo di Chiaravalle e ai cistercensi, fu costretto a fuggire da Roma 123-125; S. Freund, Gelasio II, in Enciclopedia dei papi, Roma 2000, pp. 240-244; T. di ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] abbaziale cistercense dell'ala dei monaci. La trasmissione avvenne nella versione sine claustro dei conventi 1971], pp. 13-24; W. Kroenig, Caratteri dell'architettura degli Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] vittorini. Il passaggio della donazione ai Cistercensi è stato spesso attribuito all'influenza di Bianca, la cui famiglia aveva fortemente favorito l'Ordine in Castiglia.Royaumont divenne luogo di sepoltura dei figli del re morti durante l'infanzia ...
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órdini religiósi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall'autorità ecclesiastica, i cui membri improntano la loro vita ai principi della perfezione evangelica ed emettono i tre voti [...] al servizio della chiesa cattedrale. I monaci contano 10 ordini: si ricordano tra essi i benedettini, i camaldolesi, i cistercensi, i certosini. Gli ordini mendicanti attendono alla vita apostolica più dei monaci; tra di essi troviamo i domenicani, i ...
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(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, fondato nel 1204 da Matilde di Garlanda, secondo il desiderio di suo marito Matteo de Montmorency-Marly. Popolato [...] da un gruppo di religiose cistercensi, fu presto elevato al rango di abbazia. ‘carta grammaticale’ del 18° sec. e dei primi decenni del 19°. Dopo un lungo periodo continua diffusione per le sue doti di ordine e sobrietà. I principi e i precetti ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non interessarono i domenicani di Lombardia e Toscana e i cistercensi di Polonia.
A lungo I. XI non conferì alcuna ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] del Duecento si esaurì ben presto all'interno del suo stesso Ordine, che già nel 1300 mostrava segni di crisi e di panorama architettonico italiano dei primi del Duecento. Forti le analogie stilistiche con la contemporanea produzione cistercense - la ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...