ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] nel 1308 nel sito della vecchia loggia dei Mercanti, i Cistercensi nella chiesa di S. Bernardo (nella piazza Faggioli, La chiesa e il convento di S. Maria dei Servi di Orvieto, Studi storici dell'Ordinedei Servi di Maria 7, 1955-1956, pp. 31-64 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] opposte. Tuttavia l'impiego del c. non rimane nel periodo una prerogativa deiCistercensi, almeno nel bacino orientale del Mediterraneo; infatti altri ordini, presenti con filiazioni negli stessi territori, mantengono le proprie modalità insediative ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] bizantino della Nikopoiós.Nel 1292 gli abati dei monasteri cistercensi boemi acquistarono numerosi testi da Parigi, per di rilievo è il Breviario di Leone, Gran maestro dell'Ordinedei Crociferi della Stella Rossa (Praga, Státni Knihovna, XVIII F ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] è in rapporto anche con la nascita e l'espansione dell'Ordinedei Templari, alla cui attività edilizia vanno riferite, oltre agli esempi già accennare al modello di chiesa adottato dai Cistercensi per permettere la celebrazione contemporanea di più ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] (S. Maria de Monialium, S. Maria de Scalis) e cistercensi (S. Maria di Roccamadore a Tremestieri), si arricchì di numerose chiesa extraurbana di S. Maria Maddalena, dall'Ordinedei Cavalieri gerosolimitani l'ospedale messinese intitolato allo stesso ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] minore, con la medesima tecnica, originaria dello Stato dell'Ordinedei Cavalieri Teutonici, e applicata a uno stile influenzato dall si riscontra una certa dipendenza dall'architettura deiCistercensi sassoni. Quasi contemporaneamente i Domenicani, ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] dai grandi insediamenti prima dei Benedettini a Montecassino e a Subiaco (v.) e poi deiCistercensi (v.), che Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordinedei Minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 107-122; G ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] con le esperienze artistiche dell'Occidente, per l'azione deiCistercensi (abbazia di S. Maria della Matina, sala capitolare, dato i natali al santo fondatore dell'Ordinedei Minimi, è testimoniata da numerose costruzioni tardoquattrocentesche ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] tendeva a mutarne la natura; ovviamente questa r. degli ordini si ripercuoteva in tutto l’ambiente ecclesiastico, come indica la grande opera svolta dai cluniacensi prima e dai cistercensi poi, nati dalla r. dei benedettini.
Nel 16° sec. si chiama r ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Cluny, Fontenay (1139-47) appartiene all’elaborazione architettonica deicistercensi. Nel Poitou, San Savino sul Gartempe ha navate nel salterio di St. Alban’s a Hildesheim. I nuovi ordini religiosi, e con essi la ripresa dello studio della teologia, ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...