Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ; alla sua morte (1246), i domini dei Babenberg furono contesi tra Bela IV d’Ungheria Dall’incontro con le correnti cistercensi sorgono le cattedrali (S. Stefano H. Mackart, ingegno decorativo di prim’ordine.
Con la fondazione della Secessione (1897 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nella quale introdusse i cistercensi riformati dell'Osservanza toscana). 26 febbr. 1489, ricevette gli ordini suddiaconale e diaconale e la laurea colloqui, durati fino al 14 dicembre, nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del sec. XIV riguardò Ordini religiosi antichi (Benedettini, Agostiniani, Cistercensi) o recenti (Domenicani, Confraternita del Divino Amore e la divisione dei Francescani nei due Ordinidei Conventuali e degli Osservanti formalizzata da Leone ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che ripensa Aristotele su basi cristiane, mentre l'abate cistercense inglese Isacco della Stella, alla metà del sec. la cui morte è a volte messa a confronto con quella degli apostoli dei quali ordinò il martirio (Parigi, BN, fr. 2091, c. 64v, 1317 ca ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ordine del pontefice, un sistematico appoggio contro i nobili ribelli e i grandi enti monastici, soprattutto cistercensi 105, 121-25, 143, 201-02, 203.
Id., La vita quotidiana alla corte dei papi del Duecento, ivi-Bari 1996, pp. 26, 36, 70, 76, 112, ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] ai Cistercensi e poi, nel 1197, ai Teutonici che ne fecero, come si è detto, la residenza, la "Mansio" (la Magione) del precettore dell'Ordine.
Gli anni Trenta del Duecento segnarono l'arrivo in Sicilia e a Palermo dei nuovi Ordini mendicanti, dei ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] in deroga alla norma secondo cui ogni insediamento cistercense doveva trovarsi fuori dei centri abitati, il monastero di Santa Maria Il mediano, assimilabile a un trittico per via dei due ordini di nicchie cuspidate atte a contenere statuine di santi ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] di Lombardia, per ordine di Gregorio IX, riformava il vecchio monastero di S. Giovanni di Pipia, nonostante la strenua difesa messa in atto dal canonico cantore Giovanni Buono dei Giroldi, e vi introduceva le monache cistercensi sino ad allora ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non interessarono i domenicani di Lombardia e Toscana e i cistercensi di Polonia.
A lungo I. XI non conferì alcuna ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] in ordine cronologico9. In tale quadro di risimbolizzazione complessiva delle istituzioni e dei luoghi, 39.
134 Cfr. F. Cardini, Bernardo e le crociate, in Bernardo cistercense, Atti del XXVI Convegno storico internazionale (Todi 8-11 ottobre 1989), ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...