CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] ammiratore irriducibile della regola benedettina secondo la riforma cisterciense si desume anche dall'estrema asciuttezza del testo il racconto dell'agiografo, ordinando di recitare l'ufficio delle vergini, non quello dei morti, manifesta la volontà ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] (II, 1834, p. 593) giudicava "uno dei capi d'opera" dello scultore.
Datato dal Mallé mentre per i padri cisterciensi della Consolata intervenne . dell'Accad. Albertina, Registro de Capitoli,ed Ordinati fatti dalla Compagnia di San Luca…, 1657-1831, ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] sopravvento, ma senza mai riuscire ad eliminare l'accanita resistenza dei canonici che lo costrinsero varie volte a ricorrere all'intervento B. anzitutto gli Ordini che godevano di particolari privilegi, in primo luogo i cisterciensi. Munito di poteri ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] affreschi della quinta cappella (Propagazione dell'Ordine, il saldo verrà pagato in ottobre di Santi cisterciensi sulle ;D. Sant'Ambrogio, L'oratorio e il codicetto del Pio Luogo dei vecchi e dei ricchi in S. Giovanni sul Muro, in Arch. stor. lomb ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa Ordine cistercense nell’Italia occidentale nei secoli XII e XIII, Vercelli 1999, pp. 119-138; M.P. Alberzoni, Dal cenobio all’episcopio: vescovi cisterciensi ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] giudice Barisone (subentrato al padre Comita), di G. e dei giudici di Cagliari e di Gallura. Si tratta del primo T. e i cistercensi, in I cisterciensi in Sardegna. Aspetti e problemi di un ordine monastico benedettino nella Sardegna medioevale, a ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] lavoro al complesso del Sacro Monte nella quinta cappella (Propagazione dell'Ordine;gli venne pagato un acconto il 16 luglio e il saldo Martirii di santi cisterciensi nel transetto, e nel 1616 con gli affreschi dell'abside (Adorazione dei pastori e ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Selci e la Madonna con Bambino e santi già nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Ariastasio a Rignano Flaminio. Il comporre scarno mantenne il consolidato legame con gli ordini religiosi, in particolare con i cisterciensi, muovendosi tra Firenze e Pistoia ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] in Belgio come vicario generale dell'Ordine, visitatore apostolico dei conventi domenicani e inquisitore; svolse l -203; R. Guarnieri, Ricordi d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, V ( ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] e dotò nel 1299 il monastero delle cisterciensi ad Agrigento e morì in questa città già al tempo del Vespro, che fu uno dei cavalieri scelti da Pietro III d'Aragona per e di trasmettere al suo re l'ordine dell'imperatore di congiungersi con la sua ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...