LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] 1500 egli figura tra i monaci della badia dei padri cisterciensi presso Settimo Fiorentino. Secondo l'uso del suo Ordine, il L. si spostò con frequenza da un monastero all'altro. Negli anni 1504-07, infatti, lo troviamo camerlengo del monastero della ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] elogia qui in S.R.E. ex sacro ordinecisterciensi floruere, Florentiae 1624; Vitae et res gestae pontificum Abate F. U. nel terzo centenario della morte (1670-1970), in Strenna dei romanisti, XXXII (1972), pp. 246-250; G. Morelli, Lettere inedite ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] dei martiri, negligente, manchevole nelle descrizioni, imprecisa nelle citazioni. I monumenti vi erano ricordati senza alcun ordine il 4 dic. 1749, lasciando sue eredi universali le cisterciensi di Anagni, in favore delle quali aveva sempre impiegato ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] la "determinatio multarum difficultatum tunc in Cisterciensiordine pendentium", raggiunta attraverso una serie di suoi beni tra i poveri, l'eremo di S. Galgano ed il pagamento dei debiti. Confortato dagli abati Ranieri di Monte Siepi e Gerardo di S. ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] parte dei redditi spettanti al defunto vescovo di Norwich e la metà dei sussidi febbraio lo aveva preso sotto la sua protezione, ordinò che tali beni gli venissero restituiti. Ripreso poi di tutti i monasteri cisterciensi: il provvedimento preludeva ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] vocazione religiosa, entrò tra i cisterciensi di San Salvatore in Lauro a di Lepanto e rimaneggiò per ordine di S. Carlo l' , Romae 1958, pp. 128, 132, 133, 176; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, III, pp. 194, 197; V, p. ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] suo episcopato egli favorì l'insediamento dei minoriti ad Amalfi, ma la di S. Maria di Stella ai cisterciensi di S. Maria di Ferraria, il riforma al monastero di Revigliano, cioè all'Ordine fiorense, particolarmente favorito da Gregorio IX.
Il ...
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Port-Royal (o Port-Royal-des-Champs)
Port-Royal
(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, presso l’odierno centro di Trappes.
Storia del monastero
Il [...] , per fondarvi un monastero di religiose cisterciensi, che fu presto elevato al rango di dispersione delle religiose. Nel 1770 fu ordinata la demolizione degli stessi edifici di di cose modificate) e sulla teoria dei segni. Lo studio del rapporto fra ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] cassinense dell'Ordine benedettino, fece professione solenne il 25 marzo 1534. Nominato maestro dei novizi a i suoi ultimi mesi di vita fu quello della riforma dei monasteri cisterciensi della Toscana: si trattava di una questione che stava molto ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] Qui-nhon (Pulucambi del B.), protettore dei cristiani, si recò alla capitale provinciale, dalla Compagnia di Gesù per entrare nei cisterciensi di S. Croce in Gerusalemme, in un altro convento dello stesso ordine (forse S. Bernardo alle Terme), ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...