BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] potente famiglia dei risentimenti da lungo tempo accumulatisi in curia: nel 1645 Innocenzo X ordinò l'apertura di , e se da Roma, oltre che come protettore dei gesuiti e deidomenicani o caritatevole donatore per la costruzione di nuove chiese e ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] sfavore di una tale attribuzione (Engelhart, 1987, p. 4). La Bibbia deiDomenicani (Würzburg, Universitätsbibl., M.p.theol.f.m.9/I-IV) - appartenevano all'Ordine domenicano. Forse l'abbazia benedettina di St. Burkard o la collegiata dei canonici di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offrendo un’interpretazione realistica del copernicanesimo, Galileo rifiuta la distinzione [...] ordine cosmologico (la rotazione diurna della Terra). Nel clima della Controriforma, tuttavia, mettere in questione il senso letterale della Scrittura significa esporsi a seri rischi. In seguito agli interventi deidomenicani da un ordine di tipo ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] gli altri, ai quali ‒ pare ormai accertato ‒ il sovrano ordinò anche di ristrutturare il palatium federiciano, esaltandone il carattere di seguente che nella città venisse autorizzata la presenza deiDomenicani, con l'obiettivo di una conversione in ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] da Dürer quasi un secolo prima per la chiesa deidomenicani a Francoforte. Il contesto è quello di una cultura e il patrigno A. Quercia ne registra l'intenzione di entrare nell'Ordine benedettino (Bousquet, 1980).
Il nome del Faber apre lo spiraglio ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] i Francescani nel 1241 (uno degli ambienti del loro convento serve attualmente da cappella per il convento deiDomenicani), entrambi gli ordini agli inizi del sec. 14° attirarono una congrega di beghine; i Carmelitani costruirono il loro convento nel ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Maria Novella a Firenze. In questa veste fu presente a Colonia al capitolo generale deidomenicani, dove insieme con Remigio dei Girolami rappresentò la provincia romana dell'Ordine. Durante questo priorato ebbe luogo la lotta tra bianchi e neri, in ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] che subito dopo, nello stesso anno, lo cedette all'Ordinedei Portaspada.
Nel 1238 l'Estonia tornò tuttavia alla Danimarca, , ma Anders avrebbe in seguito mostrato grande interesse per i Domenicani, che invitò nella sua diocesi di Lund nel 1223. L ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] disposizione del duca, da un rappresentante deidomenicani, da un rappresentante dei frati minori, da un rappresentante tre libri. Vi sono poi queste opere da lui medesimo ordinate, due trattati della proprietà di Dio, due trattati della confessione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento, nonostante l’aggressività degli avversari protestanti della [...] . Vi è poi il contrasto fra i diversi ordini, vecchi – come i Francescani e i Domenicani – e nuovi, come i Gesuiti. Infine, In contrasto con questa tendenza prevalente si muove soprattutto l’ordinedei Gesuiti, che nel Seicento è senz’altro il più ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...