– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] come lui l’abito deidomenicani, e il secondo ricoprì dal 1850 il ruolo di prefetto della Biblioteca Casanatense di Roma; 1815, prese i voti entrando a far parte dell’ordine domenicano. Successivamente, fu chiamato ad insegnare filosofia nel convento ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] in tota Lombardia famosus», decise di entrare nell’Ordinedei predicatori dopo aver ascoltato a Bologna un sermone di York 1966, pp. 64 s. 82, 106, 255, 295, 309; Mantova domenicana, Mantova 1966, p. 21; R. Manselli, L’eresia del male, Napoli 1966 ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] 1647. L'anno seguente presiedette il capitolo generale dell'Ordine. Dopo la morte del cardinale Antonio Barberini, nel 1646 un anno da vari personaggi, tra i quali il generale deidomenicani Niccolò Ridolfi, il gesuita Terenzio Alciati, Lucas Holste. ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordinedei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e , aperta al pubblico per testamento sotto la direzione deidomenicani, i quali vi aggiunsero due cattedre e una scuola ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] Gotico brabantino. La conduzione del cantiere fu affidata, in ordine di tempo, agli architetti Sulpitius van Vorst, Jan Keldermans datano dalla seconda metà del Duecento; la chiesa deiDomenicani fu allora decorata con pitture murali e vetrate ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] doveva uscire nel 1516 - terzo centenario dell'approvazione dell'Ordine domenicano - comparve invece l'anno seguente.
Nel 1519 l 29 (ms. = Sc. 6);Roma, S. Sabina, Arch. gen. deidomenicani, ser. IV, Regesta Magistr. gener. O. P.,specialmente 20, f. ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Bernardini, che coniugava la tradizione savonaroliana deidomenicani lucchesi alle istanze riformatrici provenienti da Roma, in parte ispirate a Filippo Neri. In questo periodo chiese di essere ammesso nell'Ordine francescano, ma la sua istanza non ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] fitta con l'Ordine domenicano, che presumibilmente è dovuta all'appartenenza di un congiunto all'Ordine stesso: a di S. Tommaso (1595, pala perduta); ad Alessandria nella chiesa deidomenicani di Bosco Marengo (1597); a Brescia, nella chiesa di S. ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] metà del secolo sia i Francescani sia i Domenicani fondarono le loro rispettive sedi, mentre la comunità minoritica femminile è attestata non prima del 1270. La costruzione dei complessi conventuali di tali Ordini costituì per P., e più in generale ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] di maggio del 1433 fece il suo ingresso nell’Ordinedei frati Predicatori presso il convento patriarcale di S. Hill 1989, pp. 69, 79, 289; L. Avellini, Note sui domenicani. I libri e l’umanesimo a Bologna, in Filologia umanistica. Per Gianvito ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...