NEPOTE, Carlo Ignazio
Alessia Rizzo
NEPOTE (Nipote), Carlo Ignazio. – Nacque a Rivoli il 31 luglio 1710 da Domenico, «acquavitaro» di Piobesi (nel Torinese), e da Margherita Messier, di Torino (Gero, [...] anime purganti e per la Vergine col Bambino e santi domenicani nella collegiata di Revello, la cromia densa e zuccherina Benizzi e Giuliana Falconieri e la Madonna e i fondatori dell’Ordinedei serviti, databili intorno al 1773; a Buttigliera d’Asti ...
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ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] predilezione per i frati dell’Ordine domenicano, che durante il donna rigettando un memoriale dei giuristi e dei teologi del duca in cui p. 328; V. Lavenia, L’Inquisizione del duca. I domenicani e il Sant’Uffizio in Piemonte nella prima età moderna, ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] Le notizie portate dal Broniewski avevano messo in moto l'Ordinedei predicatori, che a Caffa aveva posseduto una chiesa e pp. 45-55; Id., Le origini della missione secentesca deidomenicani in Crimea, in Archivum fratrum praedicatorum, V (1935), pp. ...
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MARUFFI, Silvestro.
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1461 da una famiglia di modesti artigiani molto religiosi. Il padre, Andrea di Luca, era calzolaio; lo zio paterno, Girolamo, era domenicano [...] . Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, ad ind.; A.F. Verde, La congregazione di S. Marco dell’Ordinedei frati predicatori. Il «reale» nella predicazione savonaroliana, in Memorie domenicane, n.s., XIV (1983), p. 165; T.S. Centi, Fra S. M., Siena 1996 ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] dei gesuiti, ove apprese le consuete nozioni fondamentali di grammatica, eloquenza, poetica e logica; quindi presso i domenicani Nel 1754 fu nominato parroco di S. Luca, chiesa dell'Ordinedei cavalieri di Malta.
Nel 1755, lasciati i padri olivetani, ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] di riconoscere a ecclesiastici la proprietà della biblioteca privata deidomenicani e quella di S. Pietro in Vincoli provocò la Roma 1858); Prediche inedite del B. Giordano da Rivalto dell’ordine de’ predicatori recitate in Firenze dal 1302 al 1305 ( ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] marzo 1589 era a Barcellona, quando lo raggiunse il perentorio ordine di Sisto V che lo richiamava a Roma. Giuntovi nel maggio avuto molte volte diversi contrasti e che era diventato protettore deidomenicani. Più di uno screzio c'era stato anche con ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] efficace riparo, e di conservare nel miglior modo il buon ordine, credemmo opportuno d’invitare alcuni de’ principali della città, regolari l’accettazione della supplica del maestro generale deiDomenicani, 4 aprile 1862; come referendario dell’una ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] Compagnia, essi sono ascrivibili alla tradizionale avversione deidomenicani contro i gesuiti, e non ad accostamenti una importante Appendix di documenti molto importanti per la storia dell'Ordine.
L'opera fece emergere sempre più la figura del M. ...
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SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] che gli garantiva una rendita di 300 lire tornesi. Ordinato prete e completati gli studi in diritto canonico, ottenne dal convento, sia che non gradissero la presenza accanto a loro deidomenicani, contigui a S. Donato, lo scambio non si fece: ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...