GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] e opere pie furono destinati anche al convento deidomenicani. La divisione dei beni fu effettuata nel 1443, alla presenza del e fissò la commemorazione annuale al 10 marzo. Attualmente nell'Ordine domenicano è commemorato il 3 marzo.
Il G. lasciò ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] autorità dello apostolo", negava la liceità della partecipazione dei religiosi regolari alla vita politica. Il 7 nov. 1496 Alessandro VI aveva ordinato la riunione di vari conventi domenicani nella costituenda congregazione toscoromana. I frati di S ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] a pochi mesi concepì il proposito di entrare nell'Ordinedei predicatori e di dedicare la propria vita alla . Domenico di Prato; il 30 sett. 1505 il generale deidomenicani gli aveva accordato un servizio religioso di modesto rilievo. Anche in ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] nel 1331, il capitolo della provincia romana dell'Ordinedei frati predicatori lo assegnò temporaneamente al convento di Terracina per la Chiesa o la vita religiosa: dei due arcivescovi (domenicani!) susseguitisi sulla cattedra di S. Maria nel ...
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NANNETTI, Niccolò
Laura Mocci
– Nacque il 14 aprile 1674 (Bellesi, 2009) a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, da Camillo e da Lessandra Galli.
È errato quanto afferma Francesco Maria [...] del santuario di Montesenario presso Vaglia (Firenze) appartenente all’Ordinedei servi di Maria, tela presente nell’edificio l’anno Temperanza, quattro Episodi con santi e monaci domenicani e, sopra la porta del corridoio chiusodel chiostro ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] il cardinal Bonelli all'Ordine domenicano (di cui era protettore) e in particolare al maestro generale Ippolito Maria Beccaria il F. si schierò con il suo cardinale, forse incorrendo per questo motivo nell'ostilità deidomenicani (e persino in una ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] dal suo testamento, datato 22 febbr. 1299 e fatto depositare nella sacrestia deidomenicani di Bologna, che furono, insieme con i francescani e i frati di altri Ordini, beneficiari di alcuni legati: erede di buona parte delle sostanze fu Francesco ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] di basso stato, ma timorosa di Dio". Entrato nell'Ordine cisterciense presso il cenobio di Chiaravalle della Colomba, E. fu a trattare con l'imperatore il vescovo E. ed il priore deidomenicani, Giacomo. Il 20 dic. essi si recarono a Lodi, allora ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordinedei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] fuori del dominio fiorentino.
Tale atteggiamento deidomenicani fiorentini poteva essere sostenuto soltanto in virtù stato sottoposto alla degradazione ed alla spoliazione dall'abito dell'Ordine. Le ceneri furono gettate in Arno, "acciò che alcuno ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] stesso anno il D. donò all'abate Perolino, priore deidomenicani, un pezzo di terra nella contrada di S. Maria pp. 438 s., 446; G. Odetto, La Cronaca maggiore dell'Ordine domenicano di Galvano Fiamma, in Archivum fatrum praedicatorum, X (1940), p ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...