UGUCCIONE, santo
Francesco Salvestrini
UGUCCIONE (Ricovero degli Uguccioni, Uguccione degli Uguccioni), santo. – Nacque molto probabilmente a Firenze agli inizi del XIII secolo, stando a Giuseppe Maria [...] frati rimasero sotto la guida deidomenicani, ma nel 1251, spinti dalla pietà mariana dei fedeli, aprirono una loro casa spiritualità, Firenze 1980, pp. 39-42; E. Casalini, L’Ordinedei Servi di Maria e la sua nascita in Firenze (1233), Firenze 1983 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] era consuetudine sin dalla fine del sec. XIV da parte deidomenicani a Chioggia, Venezia, Lucca, Pisa, Siena, Roma. L in passato dai bibliografl agostiniani a FranCois Wielant, dell'Ordine eremitano di S. Agostino, risulta anche dalle citazioni che ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] del pontefice: Onorio III, con un breve datato al 17 dic. 1226, ribadì al generale deidomenicani l'ordine di non rifiutare la direzione dei conventi femminili fondati personalmente da s. Domenico, nonché del monastero di S. Agnese (Cormier, App ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Francesco
Giorgio Caravale
– Nacque a Ferrara nel 1474; non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel convento deidomenicani osservanti di S. Maria degli Angeli della stessa città nel [...] . 356, 361, 370 s.; A. Verde, Note sul movimento savonaroliano, III, Delibere estratte dai registri dei generali dell’Ordine relative al movimento savonaroliano, in Memorie domenicane, n.s., XXVI (1995), pp. 442-452 (in partic. p. 443); M. Tavuzzi, S ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] più capienti e maggiormente dotate, essendo state sedi di ordini religiosi ora soppressi (come S. Frediano, già dei barnabiti, S. Caterina, già deidomenicani, e S. Michele degli Scalzi, già dei monaci olivetani).
Sia nella fase di abolizione degli ...
Leggi Tutto
NAZARI, Giovanni Paolo
Patrizio Foresta
NAZARI, Giovanni Paolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] Paolo Guaragni, priore del convento di Cremona, di entrare nell’Ordine domenicano in cui fu ammesso il 28 febbraio dello stesso p. 74; Prosperi, 2010, p. 1281).
Il generale deidomenicani, Ippolito Beccaria, avendo sospeso il 19 gennaio 1593 il ...
Leggi Tutto
ODDONE, Pascale
Gianluca Zanelli¿
ODDONE, Pascale. – Ignote sono la data di nascita e la formazione di questo pittore originario del borgo di Trinità (Fossano), documentato a Savigliano (Cuneo) dal [...] destinato all’altare maggiore della chiesa deiDomenicani di Finalborgo (Savona), ora conservato Staffarda, in Theatrum Mauritianum. Viaggio attraverso i beni artistici dell’Ordine Mauriziano. S. Antonio di Ranverso - Abbazia di Staffarda, Milano ...
Leggi Tutto
MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] , sotto l'altare della basilica di S. Giovanni in Canale, annessa al convento deidomenicani.
La produzione del M. si iscrive in quel momento della storia dell'Ordine domenicano in cui la dottrina tomistica, dopo una fase iniziale segnata da aspre ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Michele
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini), Michele (al secolo Alessandro). – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 1° sett. 1605, secondo figlio di Pietro e di Ortensia Bufalini; [...] VIII Barberini e il maestro deidomenicani N. Ridolfi, dovuto anche al ruolo avuto da quest’ultimo nell’alleanza matrimoniale tra le famiglie Aldobrandini e Borghese. Riuscì a divenire vicario generale dell’Ordine e durante un capitolo tenutosi ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] lavoro da due mesi, probabilmente per equilibrare la preponderanza dei partigiani deidomenicani, che al principio era stata assoluta. In effetti non estraniava tuttavia il B. dalla vita dell'Ordine: nel 1600, infatti, era stato eletto provinciale ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...