COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] città di Lima nel Perù d'ordine de' PP. Domenicani" con una Madonna del Rosario con santi domenicani;un quadro d'altare con a una tela con le Nozze di Cana: H. Waga, Vita nota e ignota dei Virtuosi, in L'Urbe, XXXI[1968], 53 pp. 6, 11), dal 19 nov ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] ormai attraversavano l’Ordine ignaziano e il generalato di C. Acquaviva.
Le testimonianze dei confratelli interrogati si gli scolastici come veri religiosi (nodo di tante polemiche coi domenicani). Anche in questo caso giunsero a Roma le difese ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] Il 19 sett. 1742 ricevette l'abito dell'Ordine di S. Jago, nella chiesa di S. in urto per certi terreni con i padri domenicani, per cui, indispettito tornò a Parma. è divisa in undici libri, dei quali restano specialmente validi e interessanti ...
Leggi Tutto
UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] testi sono gli Annales veteres, il Syllabus potestatum (con l’elenco dei podestà di Verona dal 1194 al 1306) e, appunto, gli Ordini mendicanti e le loro chiese (le sepolture di personaggi illustri presso di esse), e segnatamente per i domenicani. ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] cui confronto passavano in secondo ordine le disposizioni della gerarchia ecclesiastica dei suoi tempi.
Spinse a più accesi non erano schierati solo gli ex gesuiti, ma anche domenicani, come il padre Tommaso Maria Mamachi, e altri religiosi. Sotto ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] proveniente dalla chiesa dei Camaldolesi a Napoli, alla quale giunse probabilmente da un insediamento dell’Ordine nel territorio di di S. Marco a Osimo, che fu affidata ai frati domenicani nel 1427-28. Pur nella propria autonomia, qui il linguaggio ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] ed entrò tra i domenicani. Ricevette la tonsura e i quattro ordini minori dallo stesso Pagagnotti che sì che a Firenze il G. fosse ritenuto antimediceo, al pari dei fratelli e dei cugini. Egli in effetti passò fuori da Firenze la maggior parte ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] nuovo gran maestro dell'Ordine teutonico Gerhard von Malberg e tensioni tra alti prelati e i domenicani. Del resto indulgenze e dispense era intervenuto presso l'imperatore a favore della liberazione dei fratelli del F. e aveva offerto loro rifugio ...
Leggi Tutto
BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] a stampa nel 1700, impugnata come falsa dai domenicani, dando così origine a una violenta polemica tra i due Ordini, che caratterizzò una delle fasi più acute della sterile e malaugurata "questione dei riti".
Non essendo riuscito a far prevalere il ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] . Michele in S. Donato di Siena - per ordine di Giordano Pironti, cardinale del titolo dei Ss. Cosma e Damiano. Il mese successivo lo nei confronti dei Comuni di Firenze, Lucca e Pistoia. Dopo essersi consigliato con alcuni frati domenicani e ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...