SIMONI, Simone
Mario Avagliano
SIMONI, Simone. – Nacque a Patrica (Frosinone) il 24 dicembre 1880 da Antonio e da Rosa Simoni, secondogenito di cinque figli.
La madre aveva un figlio dal primo marito, [...] vedova.
Simone studiò presso i domenicani, nel collegio di Cortona, e avesse inalato i gas tossici dei nemici, difese disperatamente con un Resistenza, Milano 1999, ad vocem; A. Portelli, L’ordine è già stato eseguito. Roma, Le Fosse Ardeatine, la ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...]
Infatti, dopo l'abbandono di Trinità dei Monti, la G. era stata attratta principalmente a Roma presso i padri domenicani, nell'Archivum generale Ordinis praedicatorum (basilica inventario del fondo presso l'Ordine domenicano); Id., Società, Chiesa ...
Leggi Tutto
FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] Sovrano Ordinedi Malta. Carteggio dei gran maestri con i duchi d'Urbino (1558-1623), Pisa 1912; L'Ordine di Malta e le di storia della scienza, III (1922), pp. 97-124; I domenicani nell'università di Pisa, Firenze 1922; Un nuovo documento sul primo ...
Leggi Tutto
VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] e per enti religiosi, dai domenicani di S. Tommaso ai canonici lateranensi e congedati nel 1735 i disegni per il castello dei Belcredi a Montalto sulle colline dell’Oltrepò (Grassi, scelta di abbandonare l’ordine architettonico sulle fronti esterne ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] Pantaleoni fu impegnato come definitore sia del capitolo generale dell’Ordine, sia del capitolo della provincia romana, che si , c’erano Pantaleoni e Piero Strozzi, uno dei principali teologi domenicani che, prima della sua morte nel 1362, era ...
Leggi Tutto
CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] 10 ottobre per assicurarlo di non dare ascolto alle accuse dei suoi avversari, ma anche per invitarlo formalmente a lasciare Hofmann, Roma 1950, pp. 101 s.; A. Vigna, I vescovi domenicani liguri ovvero in Liguria, Genova 1887, pp. 141-53; R. Loenertz ...
Leggi Tutto
CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] tale presenza con la momentanea assoluzione dei Vercellesi da parte del papa, i francescani, le umiliate ed i domenicani (in particolare questi ultimi, data l s. Domenico come maestro generale dell'Ordine). Non può essere invece accettata la ...
Leggi Tutto
NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] il primo e maggiore centro italiano legato all’Ordine di S. Brigida, del quale indossò l’abito due schieramenti spinse quei domenicani a osteggiare l’ inquisitoriale e la Narducci rientrò in possesso dei suoi scritti. Nel 1519 un’altra accusa ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] 1742 fino alla soppressione dell'Ordine nel 1773.
Il L. sembra essere stato uno dei tramiti maggiori della penetrazione Dominicus de Colonia (Bruxelles 1744). La lettera, mordace verso i domenicani del S. Uffizio, fu proibita da questo e messa all' ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Philippe de Villiers de l’Isle-Adam, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano di S. Giovanni, e i suoi cavalieri, appena (1512) e a Rosarno (1526) conventi di domenicani; a Monteleone il convento dei Frati minori osservanti annesso alla chiesa di S. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...