DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] V, in cui si ordina al domenicano Guglielmo Romano, maestro dei predicatori di Bologna. Di tali opere, che attesterebbero la dottrina teologica del D., non abbiamo traccia. Anche il Kaeppeli, nel suo recente repertorio degli scrittori domenicani ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] diocesi bolognese – fraintendendo gli ordini ricevuti – avevano multato i si rifiutò di votare durante una riunione dei consultori bolognesi del S. Uffizio, i domenicani e l’Inquisizione romana. Atti del III seminario internazionale su I domenicani e ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] di revisione eseguito dai domenicani di Orvieto sia da ., cavata del detto libro de' santi, e beati dell'Ordine di S. Domenico, in Vite de' santi e beati Menestò, G. (Vanna) da O., in Il grande libro dei santi, a cura di C. Leonardi - A. Riccardi - ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] Forse, da segretario dell’Ordine, compose la seconda lettera circolare del 1779 contro i domenicani.
Nel 1772 scrisse una lettera spagnolo Juan de Palafox y Mendoza contro le accuse dei teologi gesuiti durante la causa di beatificazione.
Rientrato a ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] sono suffragate da prove; mentre il Touron colloca l'entrata nell'Ordine intorno all'anno 1270. Anche l'affermazione del Masetti, secondo dei tartari Kipčak. Nel convento continuò la sua opera di insegnamento per la comunità domenicana, ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] sei anni, assistito, dal 1388 in poi, da un frate dell'Ordine domenicano che il maestro generale Raimondo da Capua gli aveva concesso di o palazzo dei Bonaguidi alla costruzione di una chiesa e di un convento per i domenicani. Unico impedimento ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] che lo colse nel settembre 1648.
Fonti e Bibl.: I bandi dei libri proibiti si leggono in: Roma, Biblioteca Casanatense, PER est. S.L. Forte, I Domenicani nel carteggio del card. Scipione Borghese, protettore dell’Ordine (1606-1633), in Archivum ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] di S. Arcangelo, già dei benedettini, una comunità domenicana, detta poi di S. Domenico Maggiore; ne era priore quando, verso il 1243 ricevette nell'Ordine Tommaso d'Aquino. Nel 1253 fu designato elettore del futuro maestro generale, Umberto de ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] nuovo a Firenze, dove fu fatto decano del locale Collegio dei dottori teologi dello Studio. Nel 1439 predicò la quaresima in 1916, p. 92; Id., Il culto di Dante nell'Ordine domenicano, in Memorie domenicane, XXXIII (1916), pp. 730 s.; G. Zaccagnini, ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] il 1531, in contrasto con la propensione religiosa dell'Ordine domenicano; nulla vieta però di pensare a un giovanile dei coloni dell'isola di Chio, che nell'autunno 1557 avevano espulso l'inquisitore locale, il commissario vescovile e due domenicani ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...