ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] Nicea Aimone di Faversham e Rodolfo di Reims insieme con due domenicani per promuovere l'unione delle Chiese occidentale e orientale; nello stesso : E. è per Francesco il simbolo dei "bastardi dell'Ordine", di coloro che sotto la ricchezza dell ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] controversia sulla grazia, dibattuta in Spagna dal 1588 tra domenicani e gesuiti. Il nuovo papa, che aveva fatto parte di Trento e ordinava ai concili provinciali di includerle nei loro decreti. Sul fronte inglese le speranze dei cattolici legate all ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] emanò la bolla Religionum diversitate sostanzialmente favorevole ai francescani e ai domenicani. Furono soppressi invece altri ordini di frati girovaghi, per esempio quello dei saccati, poco radicati nel territorio e oggetto di critiche generalizzate ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] nel 1408-09 e nel 1413-14, che portò nuovamente la clientela dei Colonna a una effimera signoria, quando il marito di F. venne ferito degli ordini tradizionali. Tali mulieres religiose si volsero per lo più all'osservanza francescana e domenicana, ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] grazia sulla volontà umana), nella quale si affrontavano domenicani e gesuiti, proponendo, ma senza successo, Acquaviva, che reclamava una sostanziale democratizzazione dei criteri di promozione nell'Ordine e una forte ripresa della sua originaria ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] francescani, la causa della povertà evangelica contro i domenicani di S. Maria Novella. La sua predicazione austera sennoni o di trattati), il primo dei quali è giunto mutilo, e queste altre in volgare: l'Ordine della vita cristiana, la Regola ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] ordini religiosi nelle regioni di sua competenza la bolla di istituzione ed esortò a collaborare. Inviò inoltre in Germania settentrionale e in Danimarca due domenicani di nuovo la spedizione in Savoia cosicché, dei tre anni e nove mesi da quando era ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] di un attentato perpetrato contro di lui su ispirazione dei frati domenicani: in realtà vittima dell'episodio fu Lorenzo Soncino, arrestati. Sottoposti a processo, ammisero di aver agito per ordine d'un certo Michele Chiappino, ma negarono che l' ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] vescovi benedettini o domenicani filogiansenisti si era cominciato ad erodere il potere dei gesuiti già ., Real Segreteria di Stato, VIII.B (lettere del Fogliani e del F.); Ibid., Ordinazioni, 5 (1761-1766), 5 bis (1776), 6 (1763-1764); Napoli, Arch. ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Giovanni di S. Prassede del 18 ott. 1237 lamenta l'insuccesso dei legati e annuncia il loro prossimo rientro in Curia (Reg. Imp., , l'E. favori anche gli Ordini religiosi. In particolare fu vicino ai domenicani. Lo stesso s. Domenico di Guzmán ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...