CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] dei frati minori cappuccini. Sappiamo soltanto che fu chierico professo e suddiacono; cioè non raggiunse che gli ordini minori.
Nel teologi esperti dell'arte di far abiurare (cappuccini, domenicani, gesuiti) compirono numerosi tentativi al fine di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Sisto V, in qualità di lettore alla Sapienza e di esaminatore dei vescovi, e poi per partecipare al capitolo generale del 1593, divampati tra gesuiti e domenicani sul rapporto tra grazia e libero arbitrio in ordine alla giustificazione e alla ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] sulla gestione dei beni della comunità. Assegnato provvisoriamente a Chieti, qui il generale dell’ordine Odoardo Corsini di profezie, tanto da attirare l’attenzione delle autorità domenicane del S. Uffizio, che costrinsero nel 1762 il sacerdote ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] arte veteri et tractatibus", insieme con un Giovanni Dini, entrato nell'Ordine nel 1304, che molto probabilmente era suo fratello. A Pisa Taddeo predicazione del D. da quella dei suoi contemporanei tanto domenicani quanto francescani: l'accenno ai ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] poco dopo il 1390 è accolto nell'Ordine francescano dei minori osservanti nel convento di Fiesole sotto la B. in Etiopia per la via dell'Asia, già seguita dai domenicani nei loro precedenti tentativi di raggiungere quell'impero africano cristiano.
A ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] che più di tutti caratterizzò la sua militanza domenicana: quello di S. Romano a Lucca, dove a recitare sermoni, alcuni dei quali sono stati accuratamente trascritti il M. a oscillare tra i due Ordini se non il profondo travaglio interiore che lo ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] e condotto schiavo a Tunisi. Grazie all’aiuto dei parenti, dell’Ordine, della Congregazione e del vescovo latino di Chio pp. 337-363; Id., I domenicani in diocesi di Bisignano. Istituzioni e vescovi, in Ordini religiosi e società civile nella diocesi ...
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DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] V, in cui si ordina al domenicano Guglielmo Romano, maestro dei predicatori di Bologna. Di tali opere, che attesterebbero la dottrina teologica del D., non abbiamo traccia. Anche il Kaeppeli, nel suo recente repertorio degli scrittori domenicani ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] diocesi bolognese – fraintendendo gli ordini ricevuti – avevano multato i si rifiutò di votare durante una riunione dei consultori bolognesi del S. Uffizio, i domenicani e l’Inquisizione romana. Atti del III seminario internazionale su I domenicani e ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] di revisione eseguito dai domenicani di Orvieto sia da ., cavata del detto libro de' santi, e beati dell'Ordine di S. Domenico, in Vite de' santi e beati Menestò, G. (Vanna) da O., in Il grande libro dei santi, a cura di C. Leonardi - A. Riccardi - ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...