FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] disposizione del duca, da un rappresentante deidomenicani, da un rappresentante dei frati minori, da un rappresentante tre libri. Vi sono poi queste opere da lui medesimo ordinate, due trattati della proprietà di Dio, due trattati della confessione ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] 1647. L'anno seguente presiedette il capitolo generale dell'Ordine. Dopo la morte del cardinale Antonio Barberini, nel 1646 un anno da vari personaggi, tra i quali il generale deidomenicani Niccolò Ridolfi, il gesuita Terenzio Alciati, Lucas Holste. ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordinedei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e , aperta al pubblico per testamento sotto la direzione deidomenicani, i quali vi aggiunsero due cattedre e una scuola ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] doveva uscire nel 1516 - terzo centenario dell'approvazione dell'Ordine domenicano - comparve invece l'anno seguente.
Nel 1519 l 29 (ms. = Sc. 6);Roma, S. Sabina, Arch. gen. deidomenicani, ser. IV, Regesta Magistr. gener. O. P.,specialmente 20, f. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Bernardini, che coniugava la tradizione savonaroliana deidomenicani lucchesi alle istanze riformatrici provenienti da Roma, in parte ispirate a Filippo Neri. In questo periodo chiese di essere ammesso nell'Ordine francescano, ma la sua istanza non ...
Leggi Tutto
ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] subito dopo la carriera ecclesiastica - benché venisse ordinato sacerdote soltanto il 10 sett. 1775 -, trasferito, insieme con altri cardinali, a Civitavecchia nel convento deidomenicani; rimase prigioniero per poco tempo, ma non poté ritornare ...
Leggi Tutto
BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] con esattezza la data dell'ingresso del B. nell'Ordinedei predicatori, avvenuta presumibilmente nel 1509 a Modena. Più si formò negli anni del grande influsso dei Caietano, il quale fu anche generale deidomenicani proprio tra il 1508 e il 1518, ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] aiRomani 3, 28, si richiama espressamente al generale deidomenicani. Anche qui non manca però un esplicito rinvio ad (1956), pp. 131-150; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'Ordinedei servi di Maria (MCCXXXIII-MCMLIV), Roma 1956, pp. 84-87, 93, ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] del papa un intervento antiereticale, per mezzo deidomenicani o di collaboratori direttamente dipendenti dalla S. Sede coincise, per l'Università di Parigi, con la crisi di quell'ordinamento che si era stabilito nei primi anni Venti del sec. XIII ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] per la questione circa le usure - alla posizione deidomenicani.
Gli interventi del B. nella disputa tra edizione supponendo che si facesse dal p. Cacciari; mentre mi fu ordinata sull'asserzione che questo Padre non la farebbe, come in presenza del ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...