MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] della provincia milanese e nel 1912 si avviava la tipografia francescana. Alla morte di Presutti (a Cheren, nell’agosto 1914 . 19-21); V. Criscuolo, Girolamo Mautini da Narni e l'ordinedei frati minori cappuccini fra '500 e '600, Roma 1998; Id ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] a Pisa.
È in questo contesto che maturò la decisione dei quattro francescani, trattenuti ad Avignone, di fuggire. Nella notte tra il 26 nella lettera diretta a Fortanerio, ministro generale dell'Ordinedei frati minori (Avignone, 17 giugno 1344), ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] interni che gli rendevano impossibile il mantenimento dell'ordine pubblico in città, minacciò di rassegnare le
Il F. si era guadagnato la fama di grande benefattore deifrancescani della città, dato che aveva ricostruito per loro alla fine del ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e generale deifrancescani Zanetto da Udine, introdusse l'Osservanza a S. Maria dei Servi, inducendo ai benefizi ecclesiastici, in C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] canonicato di Reggio Calabria; Nicolò, entrato nell'Ordinedei domenicani, fu nominato inquisitore degli eretici per la ; P.C. Cenci, Verona minore (francescani, uomini di cultura, artisti, libri), in Le Venezie francescane, XXXIII (1966), pp. 21-24; ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] dell'inferno"; si complimenta, nella chiesa del Giardino deifrancescani riformati, per la canonizzazione, del 16 ott. re cattolici",animato da un forte patriottismo pel proprio Ordine (frequenti le citazioni della letteratura gesuitica incluso il " ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] storico-biografiche-critiche del beato G. Romanoni dell'Ordinedei predicatori, vescovo di Brescia e legato apostolico, Roma ordini mendicanti nel Duecento e nel primo Trecento, in Atti del XXVII Convegno della Soc. internaz. di studi francescani, ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordinedei frati minori [...] aveva consacrato la separazione definitiva dell'Ordine francescano nelle due famiglie dei frati minori conventuali e degli osservanti e, al contempo, l'unione dei vari rami riformati francescani sotto il tetto dei minori osservanti, i quali assunsero ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] quarto grado. In Portogallo visitò la custodia deifrancescani conventuali e col permesso del re li B. Mazzara, Vita del venerabile F. G., ministro generale di tutto l'Ordinedei frati minori, vescovo di Mantova, Roma 1906 (ristampa, a cura di F.M ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] 1).
Forse a breve distanza dalla sua seconda rielezione a generale dell'Ordine il F. venne accusato, sotto Martino V, di favorire la di luglio del 1435 e fu presentato nel convento deifrancescani a Basilea, alla presenza del cardinale Louis d' ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...